Diabetici: attenzione alla vista!
A seguito dell’iniziativa “La prevenzione guarda lontano” la campagna informativa per la prevenzione della retinopatia diabetica promossa da IAPB (Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità sezione Italia, alcune volontarie dell’ Associazione UICSO – Unione Italiane dei ciechi e degli ipovedenti sezione di Sondrio, sono state presenti in piazza Campello a Sondrio per distribuire materiale informativo per far conoscere più da vicino i fattori di rischio, le terapie e soprattutto come fare prevenzione. Il loro obbiettivo ere di diffondere ed informare il più possibile su quanto possa essere pericoloso il diabete per la vista. La popolazione era già stata stimolata della presenza dell’Associazione , grazie all’annuncio della sera prima da Teleunica per cui sono stati numerosi i cittadini che si sono fermati allo stand per ricevere il materiale, tanto che a mezzogiorno era già stato distribuito tutto.
L a retinopatia diabetica è una complicazione grave e frequente nelle persone che sono affette da diabete, che può creare ipovisione e cecità, ne sono a rischi i soggetti in età lavorativa dai 20 ai 65 anni. Il diabete è una malattia cosiddetta “sistemica” ossia colpisce tutto l’organismo: alcuni organi di più e precocemente, altri di meno e più tardivamente. L’occhio è l’organo più a rischio e soprattutto lo è la retina È importante sapere che i sintomi oculari si hanno solo quando la retinopatia diabetica ha raggiunto uno stato molto avanzato, che ha già determinato dei danni irreversibili o quando colpisce in maniera specifica la macula, che è la parte centrale più nobile della retina. In questi casi si hanno: abbassamento lento e graduale della vista (visus) con associata distorsione delle immagini (metamorfopsie); improvvisa perdita della visione in un occhio per un’emorragia abbondante o per l’occlusione di un grosso vaso sanguigno della retina. La terapia fondamentale in questi casi consiste in una diagnosi precoce Ai diabetici è consigliata una visita dall’oculista almeno una volta all’anno, Per concludere : la prevenzione è fondamentale e spesso più importante delle cure stesse.