Gli studenti chiedono alternativa alla chiusura del cancello del Campus

Riceviamo e pubblichiamo:

La Consulta Provinciale degli Studenti di Sondrio – l’organismo istituzionale che rappresenta gli 8.000 studenti della Provincia – ha avviato una petizione per richiedere alla Polizia Locale, alla Provincia e agli Istituti del Campus di trovare una soluzione alternativa alla decisione di chiudere, durante gli orari di entrata e di uscita da scuola, il cancello su Via Tonale.
L’iniziativa è nata in seguito ad una approfondita discussione svoltasi durante l’Assemblea Plenaria del 2 dicembre. Fondamentali sono stati gli interventi dei Rappresentanti di Consulta dell’Istituto De Simoni, dell’ITIS E. Mattei e dell’Istituto Besta, che hanno anche portato all’attenzione dei presenti le diverse lamentele degli studenti interessati.
Pur considerando valide le motivazioni che hanno spinto il dott. Bradanini, comandante della Polizia Locale di Sondrio, a proporre la chiusura dell’ormai famoso cancello, la CPS vuole evidenziare che la decisione non ha sortito i risultati sperati: non ci risulta, infatti, che la cosa abbia incentivato più di tanto gli studenti ad usare il sottopassaggio; la viabilità stradale, comunque, non è migliorata rispetto a prima. Ci risultano invece molte lamentele di studenti e docenti, in primis da parte dei residenti di Sondrio, i quali si sentono particolarmente penalizzati da questa chiusura. Inoltre, la viabilità pedonale e stradale su Via Tirano e su Via Morbegno risulta ulteriormente peggiorata, il che prolunga il tempo necessario agli automobilisti per lasciare il Campus.
Come promotori dell’iniziativa esprimiamo piena soddisfazione per le firme raccolte finora, quasi 300, nonostante per ora la petizione si sia limitata alla “Ragioneria” dell’Istituto De Simoni. Proprio per questo risultato positivo, da martedì proporremo la stessa petizione al resto dell’Istituto De Simoni e all’Istituto Besta Fossati. All’Istituto De Simoni, inoltre, segnaliamo che i docenti hanno fatto propria la petizione, raccogliendo firme fra il personale della scuola.
Durante l’Assemblea Plenaria, abbiamo discusso anche di alcune possibili soluzione al problema: si potrebbe per esempio pensare di impedire l’accesso al parcheggio degli autobus, se non attraverso il sottopassaggio. Oltre a ciò, potrebbe aiutare molto la presenza di poliziotti o, in caso questo non sia possibile, di “vigili volontari”. Sicuramente come Consulta chiediamo a tutti gli studenti – ove possibile – di usare maggiormente il sottopassaggio, evitando di intasare il traffico, e di seguire sempre un comportamento sicuro e rispettoso delle regole del Codice Stradale.
Nei prossimi giorni, la Consulta chiederà un incontro con la Polizia Locale, così da discutere del problema e per richiedere la riapertura del cancello su Via Tonale.