Nasce nel capoluogo la Residenza Bernina
Riceviamo un comunicato – con troppi termini inglesi che non tutti gli anziani capiscono - che pubblichiamo anche se per eventi di questo genere o similari da noi si usa presentare diversamente presentandosi comunque in loco. Pubblichiamo perchè comunque sono servizi che si aggiungono a quelli esistenti, in primis quelli eccellenti della Fondazione Longoni in Sondrio. Due sole domande.
1. Apprendiamo la presenza di spazi per i cani, giardino, bocce, bistrot. Non diciamo una cappella ma almeno un semplice angolo dedicato alla preghiera potrebbe essere particolarmente gradito agli anziani ospiti. Non se ne fa cenno nonostante nel comunicato si vanti il “corretto ausilio emotivo e psicologico, tenendo conto delle caratteristiche di ognuno”.
2. I costi
Ed ora il comunicato
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Il titolo: KORIAN APRE A SONDRIO LA NUOVA RESIDENZA BERNINA
Il sottotitolo: Nel cuore della Valtellina nasce una struttura per anziani dal concept innovativo, in legno ecologico e pet friendly, all’interno del complesso “Residenze Valtellina”, creato in collaborazione con Over, appartamenti assistiti
Il testo: Sondrio, 7 luglio 2020 – Nasce nel cuore della Valtellina la Residenza Bernina, struttura di nuova costruzione dedicata all’assistenza e alla salute degli anziani parzialmente o totalmente non autosufficienti. La Residenza fa parte del Gruppo Korian, leader europeo nei servizi di assistenza e cura, che in oltre 25 anni di attività ha maturato una profonda conoscenza nel campo della salute, del benessere e dell’ospitalità. Oltre ai servizi sanitari, assistenziali e fisioterapici, la struttura propone attività socio-educative e tutti i comfort per mantenere vivi i singoli interessi e favorire le relazioni con gli altri Ospiti e i propri familiari. La RSA è integrata con la struttura dedicata agli appartamenti assistiti di “Over Sondrio” dando vita, insieme, al complesso “Residenze Valtellina”, pensato appositamente per la terza età. Gli Appartamenti Assistiti Over rappresentano una nuova formula residenziale “a misura di Senior” in quanto consentono agli Over 65, di avere la propria casa, la propria indipendenza e la serenità di godere del proprio tempo libero, rimanendo nel proprio contesto di vita, ma in un ambiente sicuro, controllato e protetto.
“Siamo molto soddisfatti di poter annunciare questa apertura che sappiamo essere molto attesa dal territorio. – dichiara Cristina Fata, Direttore Gestionale di Residenze Valtellina, che prosegue -. La struttura di nuova concezione è inserita all’interno del complesso che unisce RSA e Appartamenti Assistiti, ideato appositamente per la terza età. Insieme all’equipe medica e infermieristica di cui dispone, siamo pronti a rispondere alle esigenze delle persone anziane e alle loro famiglie e a fungere da punto di riferimento per l’intera comunità”.
La Residenza, costruita in legno come nella tipicità delle abitazioni della zona e per rispondere agli ultimissimi standard di sostenibilità ecologica, dispone di 68 posti letto, suddivisi in 6 camere singole e 31 doppie. Tutte le stanze sono dotate di bagno privato, climatizzatore, impianto per chiamate in caso di emergenze sanitarie e possono essere personalizzate con piccoli arredi e oggetti personali secondo il gradimento degli Ospiti. Gli spazi interni sono stati progettati per essere ampi e luminosi, per rendere confortevole il soggiorno in ogni fase della giornata e non solo, grazie anche agli esclusivi sistemi di illuminazione CoeLux che riproducono il vero effetto della luce naturale.
Inoltre la residenza risponde ai principi guida del gruppo Korian del Positive Care, la metodologia “brevettata” da Korian che prevede che il paziente venga messo al centro del programma di cura: si tratta di offrire a ciascuno un percorso assistenziale personalizzato in base ai bisogni personali, qualunque sia la sua condizione di salute.
Presso la Residenza Bernina è presente un team debitamente formato e in costante aggiornamento, in grado di fornire ad ogni Ospite non solo l’adeguato sostegno dal punto di vista sanitario ma anche il corretto ausilio emotivo e psicologico, tenendo conto delle caratteristiche di ognuno. A tale scopo viene proposto un programma di iniziative socio-educative che coinvolge costantemente gli Ospiti in attività artigianali e ludico-ricreative.
Sempre nell’ottica del Positive care, l’edificio è pet friendly, ossia prevede spazi appositi destinati alle “visite” degli amici a quattro zampe. Gli spazi esterni come il giardino, il campo da bocce e il bistrot favoriscono le relazioni sociali, nel rispetto delle precauzioni e delle misure di sicurezza che questo periodo di emergenza Covid-19 impone.