Tari, Tasi, IMU a Sondrio. Opposizioni insistono, vogliono le modifiche
Riceviamo e pubblichiamo:
A nome dei gruppi di minoranza consiliare Sondrio Liberale, Forza Italia, Lega Nord, SOndrio Anch'io e Mov. 5 Stelle ho formalizzato richiesta di convocazone della commissione Bilancio per l'esame delle proposte di modifica ai regolamenti Tasi, Tari e IMU. Contestualmente ho richiesto la convocazione della Commissione Istituzionale per rivedere quegli aspetti del Regolamento che non hanno funzionato venerdì scorso e hanno portato i gruppi di minoranza ad abbandonare l'aula del Consiglio.
Allego comunicato stampa:
Venerdì scorso, dopo avere abbandonato l’Aula nel corso del Consiglio Comunale nel corso del quale gli emendamenti dei gruppi di minoranza ai regolamenti Tari e Tasi erano stati dichiarati irricevibili, avevamo preannunciato due cose: 1) non lasceremo cadere le nostre proposte che sono volte a migliorare l’applicazione dei nuovi tributi, nell’interesse dei cittadini 2) lavoreremo per modificare quelle “regole del gioco” che nella circostanza non hanno funzionato, a tutela del diritto di iniziativa dei consiglieri comunali.
Promessa mantenuta.
Gli emendamenti ai regolamenti Tari e Tasi ed altri nuovi riguardanti il regolamento IMU sono stati riproposti e verranno discussi in una prossima seduta della Commissione Bilancio, di cui ho richiesto la convocazione a nome dei gruppi di minoranza di Sondrio Liberale, Lega Nord, Forza Italia, Rilanciamo Sondrio, Sondrio Anch’io e Movimento 5 Stelle.
Contestualmente ho richiesto la Convocazione della Commissione Istituzionale, a cui verrà sottoposta una proposta di revisione del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunle, che ha dimostrato di non funzionare nella parte che riguarda la presentazione di emendamenti, con particolare riferimento a quelli su bilancio e regolamenti tributari.
Con riferimento ai tributi locali, queste le principali proposte di modifica che ribadiamo e rinforziamo:
1) SEMPLIFICAZIONE MODALITA’ PAGAMENTO TASI: come previsto dalla legge di stabilità, si richiede al Comune di predisporre bollettini di pagamento pre-compilati da inviare all’utenza via posta o PEC. Alla luce della decisione del Governo di rinviare ad ottobre il pagamento della prima rata TASI per i comuni che non hanno deliberato le aliquote nei termini previsti (come Sondrio), c’è tutto il tempo a nostro avviso per predisporre questa iniziativa, rispondendo alle legittime preoccupazioni avanzate dai CAF locali e dando effettiva attuazione alla volontà di semplificazione burocratica che ha ispirato tale previsione legislativa.
2) TASSA RIFIUTI: CRITERI DI CALCOLO DEGLI OCCUPANTI UTENZE DOMESTICHE. Per le abitazioni occupate da persone che non vi hanno stabilito la residenza (tra cui anziani trasferitisi in casa di riposo), o per quelle di residenti all’estero, o non occupate, l’attuale criterio di calcolo stabilisce 1 occupante ogni 25 mq. A nostro avviso tale criterio non risponde allo spirito del nuovo tributo, che dovrebbe tenere conto del numero effettivo degli occupanti e dunque del relativo potenziale di produzione di rifiuti. Si richiede pertanto di tenere conto in prima battuta del numero degli occupanti indicato dall’utente nell’apposita dichiarazione, e solo in assenza di dichiarazione, di utilizzare il criterio di calcolo per metro quadro.
Per gli anziani che hanno trasferito la residenza in casa di riposo e che hanno lasciato libero l’appartamento di proprietà, si calcolerà 1 occupante.
Queste modifiche allineerebbero il nostro regolamento a quello di numerosi altri Comuni capoluogo.
3) TASSA RIFIUTI, RIDUZIONI PER UTENZE DOMESTICHE O NON DOMESTICHE: si propone una riduzione del 30% sulle utenze non di residenza tenute a disposizione od occupate per un periodo non superiore a 6 mesi all’anno e per le utenze non domestiche ad uso stagionale o non continuativo ma ricorrente.
4) SANZIONI TARI, TASI, IMU: i 3 regolamenti prevedono il massimo di legge, fissato al 200%, per omessa presentazione della dichiarazione. Si propone di applicare la misura del 100%, e di ridurla dal 75 al 50% nel caso di infedele dichiarazione.
Per i versamenti effettuati con un ritardo non superiore ai 15 giorni, si propone una riduzione della sanzione ad un importo pari a un quindicesimo per ciascun giorno di ritardo.
5) UTILIZZO CRITERI ISEE: si propone di prevedere per il 2015 la possibilità di ricorrere all’ISEE per quantificare eventuali riduzioni sulla base della reale capacità contributiva della famiglia.
6) TARI E TASI, OBBLIGO DI NOTIFICA A MEZZO DI RACCOMANDATA A/R: si propone di eliminare la discrezionalità nelle modalità di notifica di avvisi di accertamento, rendendo obbligatoria la raccomandata a/r o la PEC.
7) CAMBIO DI DESTINAZIONE TERRENI, COMUNICAZIONI AL PROPRIETARIO: si propone di richiamare esplicitamente nel regolamento IMU quanto previsto dalla legge circa la necessità di comunicare ai proprietari di terreni l’attribuzione, o la revoca, della natura di area edificabile, e dunque l’assoggettabilità o meno al tributo. Allo stesso modo si chiede di fare se ad un terreno venga attribuita la natura di area soggetta a compensazione urbanistica. Il richiamo si rende necessario, a fronte delle mancate notifiche da parte del Comune di Sondrio a seguito dell’approvazione del PGT e della conseguente attribuzione a vaste aree agricole della natura di aree destinate a realizzazione di parco fluviale.
Con queste proposte i gruppi di minoranza ribadiscono la ferma volontà di svolgere un ruolo propositivo nell’interesse dei cittadini. Ci auspichiamo che la maggioranza voglia cogliere questo invito a rivedere dei regolamenti che contengono ampi spazi di miglioramento, magari aprendo anche su altri aspetti, su cui ci potremo confrontare in Commissione.