PRIMA ("NUOVA GIUNTA, SILENZI SULL'URBANISTICA") E DOPO (GLI OTTO)
PRIMA ("NUOVA GIUNTA, SILENZI SULL'URBANISTICA") E DOPO (GLI OTTO)
L'intervento
Con questo titolo a tre colonne nella pagina di apertura di Sondrio-Cronache, indicato come "L'intervento" il quotidiano "La Provincia di Sondrio" ha pubblicato la nota inviata sia a tale giornale che alla redazione locale de "Il Giorno".
Il testo:
"Giunta Molteni: in questi giorni sulla sua composizione si rincorrono voci, si sentono anticipazioni, vengono sussurrate indiscrezioni, che i due quotidiani locali puntualmente riportano. Fa specie l'assenza di un settore-chiave peraltro molto in ombra anche in campagna elettorale. Si evocano le deleghe, anche le meno significative, ma nessuno parla dell'assessorato, specie in questo momento, di gran lunga il più importante, quello all'urbanistica. Nelle voci di piazza al riguardo si dice "ci vorrà un tecnico", dimenticando che il cardine del Piano di Governo del Territorio è il "documento di piano" che nulla ha di tecnico. Per esemplificare, senza offesa per altri liberi professionisti del capoluogo, non c'è dubbio che per capacità ed esperienza persone come gli architetti G. Bettini o P.C. Stefanelli o gli ingegneri F. Benetti e G.M. Bordoni sarebbero all'altezza ma "non perché tecnici". D'altronde assessore sicuramente all'altezza si era dimostrato l'avv. Sava, "non tecnico" (per inciso oppositore dell'obbrobrio al Moncucco acuito ora da una tinteggiatura tipo isole Eolie). In tempi più lontani il Sindaco Venosta, "non tecnico", aveva dimostrato, e come, di sapere il fatto suo. Per quanto infine riguarda il sottoscritto, che nei due mandati di Sindaco non ha delegato la materia, ricordo che negli anni '80 quando ho guidato il settore urbanistico dell'ANCI (l'Associazione nazionale dei Comuni) nell'ufficio di Presidenza avevo voluto con me Edoardo Salzano, il noto urbanista poi Presidente INU, ma anche Picardi, autore del centro direzionale di Napoli, che non era "un tecnico" ma medico.
Il Sindaco sa cosa fare e non ha certo bisogno dei miei consigli. Osservo comunque che le caratteristiche del PGT e i difficili momenti di Sondrio sono tali che non sarebbe affatto male che il Sindaco, chiunque fosse, tenesse per sé il settore anche tenendo conto gli obblighi di legge in fatto di metodologia e di partecipazione.
Spero infine ci si renda conto, a proposito della crisi del capoluogo e di contenuti e strategia, come sia ridivenuto attualissimo il principio della conservazione del baricentro, argomento non "da tecnici".
Alberto Frizziero - 3.5.2008
Gli otto
Il Sindaco ha annunciato gli otto assessori in apposita conferenza-stampa alla quale chi si è incaricato degli inviti ha dimenticato che c'era anche "La Gazzetta di Sondrio". Li citiamo pertanto a memoria:
Iannotti vicesindaco e LL.PP., Busi Bilancio, Ferrara Commercio, Ruina ai Servizi Sociali, Meneghini allo sport, Sciaresa Ambiente, partecipate ecc., Cotelli Istruzione e Cultura, Colombera urbanistica.
L'urbanistica
C'è il nuovo Decreto Legislativo che cambia le cose per quanto riguarda il paesaggio e quindi le zone vincolate. Interessa la posizione che prenderà il Comune di Sondrio anche con riferimento ai Comuni contermini.
E il Presidente del Consiglio Comunale?
Molteni ha detto che lo scelgano i gruppi consiliari, possibilmente qualcuno sul quale siano d'accordo anche altri e non solo i consiglieri di maggioranza. Facile pensare chi ha in mente il Sindaco. Vedremo il giorno 16.
a.f.