SkyMarathon domenica 7
Il programma:
MARATONA
La partenza è da Aprica (1180) e l'arrivo a Santìcolo (900), con dislivello di ca. 3090 m. in salita e 3370 m. in discesa. La lunghezza è quella classica di 42,195 km.
Il percorso, da Piazza del Palabione nel centro della località valtellinese, compie dapprima un piccolo tour del paese di ca. 1,5 km su asfalto (Via Adamello, Via Ospitale, Via Europa, Via Magnolta). Dalla zona di partenza della Funivia Magnolta la strada, in terra battuta, prende quindi a salire con pendenza abbastanza regolare.
Raggiunto il culmine della funivia, a poco meno di 1900 m., il tracciato attraversa la pista in direzione est e sale immergendosi nel bosco fino al ristoro, dove sbuca di nuovo sulla pista e imbocca il segnavia n. 341 (Sentiero del Legno), che abbandona alcune di centinaia di metri dopo per continuare lungo la Gran Via del Gallo o skiway di collegamento con il Lago Palabione. In leggera salita, questa porta a incrociare e riprendere di nuovo, a quota intorno ai 2050 m., il Sentiero del Legno, scendendo ora decisamente al Rifugio Valtellina (1920). Si continua per il sentiero 341 in dolce salita fino al crinale che dà sulla Val Campovecchio in prossimità del disco orografico, a ca. 2000 m.
Da qui il percorso riprende quello classico del Sentiero 4 Luglio. Si sale ancora poco, fino allo Zappello dell'Asino (2030), indi per continui saliscendi si arriva alla Val Rösa, dalla quale, su morene e terreno misto in salita accentuata, si giunge al Passo Telènek (2642). Successivamente, lungo un'impegnativa cresta, si raggiunge la vetta del Monte Sèllero (tetto della gara a 2744 m.). Una discesa ripidissima ed esposta conduce quindi i concorrenti a Passo Sèllero (2440) e poi, proseguendo per facili creste e tratti di vecchie mulattiere, passando per il Bivacco Davide (2645), al Piz Tri. La discesa finale che porta a Santìcolo si snoda dapprima lungo mulattiere e sentieri, quindi su tratti di strada carrabile.
MEZZA MARATONA
La partenza è da Aprica (1180) e l'arrivo a Santìcolo (900), con dislivello di ca. 1940 m. in salita e 2220 m. in discesa. La lunghezza è un po' superiore a quella della mezza maratona: precisamente 23,3 km.
Il percorso, da Piazza del Palabione nel centro della località valtellinese, va verso ovest in Corso Europa e poi in Via Magnolta per qualche centinaio di metri su asfalto, indi sale su sterrato alla loc. Bratta (fine della pista B) e poi, costeggiando a ovest l'Osservatorio eco-faunistico lungo la strada di servizio della B medesima, a Malga Palabione (1700).
Da qui c'è un attraversamento su sentiero in discesa, parte nel bosco e parte lungo tratti della pista Panoramica del Baradello, fino al Ròccolo di Premàlt (1555), da dove si precipita fino al Rifugio Alpini di Campovecchio (1310) lungo la prima parte del Sentiero 4 Luglio, percorsa al contrario. Da Campovecchio si raggiunge la Val Brandét attraverso la carrozzabile Via dei Cavalli e poi il Ponte del Galina (1337), praticamente quasi in piano. Qui si attraversa il torrente e si inizia la ripida ascesa (oltre 1000 metri di dislivello), che porta prima a Malga Barbione (1958), indi alla Porta di Barbione (2.385).
La successiva lunga discesa giunge dapprima a Malga Dosso (1700), poi al Plaz di Stai (1482) e finalmente al Plinàs (1400), dove c'è l'innesto nel Sentiero 4 Luglio e la discesa finale fino a Santìcolo.