In CCIAA il tema "La conciliazione lavoro-cura della famiglia"
E' questo il tema affrontato martedì 2 luglio in Camera di Commercio di Sondrio durante il workshop promosso dal Comitato per l'Imprenditoria Femminile, Unioncamere Lombardia e Regione Lombardia., finalizzato a sensibilizzare le imprese locali sui temi della conciliazione lavoro-cura della famiglia. Per le donne trovare un buon equilibrio tra tempo di cura e attività professionale si rivela ancora un'impresa molto spesso ardua per diversi fattori, alcuni collegati al modello culturale che delega alla donna la responsabilità della cura della famiglia, altri alla tipologia del sistema produttivo, altri alla carenza di servizi di conciliazione adeguati. Le opportunità promosse da Regione Lombardia a sostegno delle iniziative di welfare aziendale ed interaziendale sono mirate a colmare questa lacuna e a promuovere presso le PMI buone pratiche e modelli organizzativi flessibili che portino a gestire in ottica vincente i bisogni di produttività dell'impresa e i bisogni di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei dipendenti. Il bando regionale permette alle imprese di avere una consulenza gratuita e personalizzata direttamente in azienda con un esperto per un'analisi organizzativa finalizzata alla definizione e alla successiva implementazione di Piani di Flessibilità e/o di Piani di Congedo di maternità e paternità. Individuati i bisogni in tema di conciliazione possono così essere altrettanto individuate le azioni volte a introdurre un sistema di flessibilità organizzativa che sostenga la conciliazione tra vita privata e professionale, nel rispetto delle esigenze di produttività aziendale e con il risultato di migliorare l'immagine aziendale all'esterno e il benessere e la performance dei dipendenti. Una testimonianza in tal senso è stata portata da Francesco Maletti, direttore di Unidata srl, la società di servizi di Confartigianato Imprese Sondrio. Una realtà importante, estesa su tutto il territorio e che occupa prevalentemente personale femminile. Uno "specchio" quindi delle situazioni di disagio e difficoltà in cui vengono a trovarsi le imprese, specie le micro e piccole imprese come quelle artigiane, quando devono affrontare sostituzioni di personale in congedo per maternità o, come sempre più spesso ormai accade, per l'assistenza a genitori anziani. Realizzare azioni efficaci nel campo della promozione del welfare e del benessere del personale in azienda diventa pertanto vincente per entrambe le parti. Tali interventi si inquadrano inoltre nell'ottica di promuovere una cultura imprenditoriale orientata alla responsabilità sociale nel pieno rispetto delle tradizioni e delle tipicità del territorio, che favorisca la crescita di un'economia locale competitiva e sostenibile. Il bando e le informazioni per la presentazione delle domande, la cui scadenza è il 30 settembre 2013, sono reperibili sul sito www.famiglia.regione.lombardia.it
Carla Paganella