Codacons contro i costi-acqua

"Dal 1 luglio 2014 nella provincia di Sondrio il servizio idrico integrato (acquedotto, fognatura e depurazione) è passato in gestione alla società SECAM di Sondrio. Dal 2° semestre 2014 le fatture ai consumatori sono state emesse da questa società (a capitale interamente pubblico, detenuto da 77 Comuni della provincia di Sondrio, dalle 5 Comunità Montane e dall'Amministrazione Provinciale di Sondrio), che" - sostiene il Codacons - "ha quasi quintuplicato le tariffe e i prezzi. Alcuni associati del Codacons hanno esibito le loro fatture, con la gestione del sistema idrico affidata al Comune di Caspoggio. La bolletta ammontava a circa 66 euro l'anno, mentre da quando la gestione è stata affidata a Secam Spa, il costo è lievitato fino a 320 euro". Una polemica già sentuita in passato. Noi pubblichiamo. Se Secam vuole ribattere pubblicheremo. Quanto infine all'annunciato "esposto alla Procura della Repubblica di Sondrio" quale sarebbe il reato? Facciamo questa domanda perchè spesso e volentieri sui problemi più vari capita di sentire ricorsi ed esposti alla Magistratura. Se c'è materia non ci si limiti all'effetto-annuncio ma si indichino le ipotesi di reato. Se queste non ci sono inutile far perdere tempo alla Magistratura creando illusioni. Detto questo ci pare opportuno che Secam dica se è vero - e in tal caso come mai - che il costo sia quasi quintuplicato. (Red)

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