Acqua di Sondrio, da sempre eccellente

Sono stati resi noti in questi giorni da ATS Montagna - Direzione Sanitaria - i risultati del controllo eseguito nel corso di tutto il 2017 relativi all’acqua degli acquedotti di Sondrio destinata al consumo umano.

Ancora una volta è possibile affermare in modo incontrovertibile come le analisi dimostrino come gli esami microbiologici e chimici eseguiti siano pienamente conformi al D. L.vo 31/2001.
Si sono eseguiti controlli puntuali e regolari in 13 diverse postazioni rappresentative dell’intero territorio comunale, da località Ligari fino al fondovalle, in fontane pubbliche storiche e fontanelli Secam: si sono analizzate acque provenienti sia dalle sorgenti di Morscenzo e Dagua, che acque di pozzi cittadini.
In tutti i casi sia i parametri batteriologici che quelli chimici riscontrati sono perfettamente e costantemente in linea come detto con il D. L.vo 31/2001 che ha recepito la direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano.
Tale decreto è di fondamentale importanza perché contiene le indicazioni necessarie al fine di proteggere la salute umana dagli effetti negativi derivanti dalla contaminazione delle acque, garantendone la salubrità e la pulizia e determina anche le modalità di accertamento e controllo del rispetto degli indicatori.
Un importante risultato per la città di Sondrio che si conferma ai vertici fra i servizi erogati al cittadino. L’impegno di Secam e gestioni oculate e attente dell’Amministrazione confermano anno dopo anno questo risultato: la crescita nei consumi dell’acqua attraverso i fontanelli, oltre ad un innegabile vantaggio ambientale in relazione alla riduzione della produzione dei rifiuti e al contenimento delle emissioni di inquinanti di mezzi di trasporto pesanti, è dunque anche una diffusione di un servizio gratuito che ha importanti benefici sulla salute ed il benessere dei cittadini.

 

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