'Tettoia', il TAR deve decidere. Proposte alternative non accolte
Con il titolo “Piazza Cavour – Ricorso al TAR: Il Sindaco non dice il vero” torna alla carica il Comitato della Sondrio storica. Come riceviamo così pubblichiamo:
“In questi giorni sono apparse, sui giornali locali, le notizie riguardanti lo spostamento degli uffici dell’Unione Industriali di Sondrio, nei locali ricavati nella ex tettoia di Piazza Vecchia, che nel secolo scorso ospitava il mercato cittadino.
In diversi articoli sono riportate le dichiarazioni del Sindaco secondo le quali la mancata sospensione, da parte del TAR, degli atti comunali che hanno autorizzato la trasformazione d’uso, da commerciale a uffici, della ex-tettoia , costituirebbe la prova del “buon lavoro svolto dagli uffici comunali” e della “correttezza” degli atti stessi.
Si tratta di affermazioni non veritiere.
Infatti il respingimento della richiesta di sospensione dei lavori non ha nulla a che vedere con la valutazione della fondatezza del ricorso.
Non è vero, quindi, che gli atti non sono stati sospesi “in quanto corretti”, ma in quanto non comportanti un grave e irreparabile danno, il che è ben diverso. Sulla loro correttezza il TAR non è ancora entrato nel merito.
Ci sembra quindi che le dichiarazioni trionfalistiche del Sindaco siano quanto meno improprie, intempestive e forse strumentali.
Quanto poi all’affermazione del Sindaco secondo cui “una cosa sistemata serve più rispetto a nulla” ci sembra che essa rifletta il grigiore dell’attuale Amministrazione: ci limitiamo a constatare che la convenzione stipulata nel 2007 per la riqualificazione delle piazze storiche di Sondrio non prevedeva affatto “il nulla” sotto la ex tettoia, e neppure degli uffici, ma funzioni commerciali e ristorative, al fine di rivitalizzare la piazza, come si fa o si cerca di fare per tutte le piazze storiche del nostro paese.
Facciamo comunque presente che in questi mesi il comitato firmatario non si è limitato a presentare il ricorso al TAR, ma ha proposto al sindaco varie alternative tese all’accomodamento soddisfacente della vertenza fra cui quella di ripristinare il “Mercato di Piazza Vecchia”, anche con esposizioni/vendite di prodotti tematici, ma ha ricevuto solo immotivati dinieghi".
Il Comitato Promotore.