L'ANIOC NEL RICORDO DI ADELINO TRALLI
Un 16° convegno dell' associazione nazionale Insigniti onorificenze cavalleresche all'insegna del ricordo del compianto presidente Aldelino Tralli recentemente scomparso. Un'occasione data dalla consegna di "Diplomi attestato, tessera e distintivo" ai nuovi soci insigniti. Un momento toccante per soci, familiari, simpatizzanti e quanti hanno avuto il piacere di aver conosciuto Tralli che lascia l'onere del sodalizio alla moglie Elvira Valenti che sicuramente, raccogliendo il testimone, saprà continuare con tenacia e passione l'opera intrapresa dal marito. Una cerimonia iniziata presso la Fondazione Fojanini, dove un esperto agronomo ha spiegato le peculiarità di un'agricoltura e una viticultura all'avanguardia nel pieno rispetto della natura. Ci si è spostati poi presso la sala del Centro di Formazione Professionale di Sondrio dove è stata celebrata una Santa Messa dall'assistente spirituale Monsignor Andrea Caelli che ha ricordato la figura di Tralli, uomo poliedrico, sempre vicino alla gente. Una funzione a cui tutti hanno partecipato con grande commozione. C'è stato chi come Alberto Frizziero ha voluto ricordarlo come "un amico dal carattere estroverso che coniugava lo spirito della terra da cui proveniva con lo spirito di servizio proprio della terra di adozione". E per questo lo ha additato nel novero dei valtellinesi ad honorem. Stesse commosse parole di elogio da parte del vicepresidente Anioc, Ambrogio Antonioli che ha rievocato momenti significativi di un uomo che si è diviso tra mille impegni con grande passione e competenza e senza mai tirarsi indietro. Sicuramente il momento più vibrante che ha accomunato tutti i presenti è stato quello del passaggio di consegne con la nomina a nuovo presidente Anioc ad Elvira Valenti da parte del segretario nazionale Maurizio Monzani, annunciata da Nunzio Lenoci. La Valenti ha ringraziato per l'onerosa nomina, interrompendosi più volte per la commozione ricordando il marito Adelino "che ha speso tutto il suo impegno con dedizione, passione ed entusiasmo affinchè l'associazione crescesse sempre più, ancorata agli ideali di onestà, giustizia, libertà, di progresso sociale, morale ed economico, per rendere ogni socio meritevole delle onorificenze di cui è stato insignito". Gioia e commozione di stare insieme: è stato questo lo spirito di un convegno per la consegna dei diplomi, degli attestati, della tessera e distintivo di merito ai neo insigniti che si sono portati nel cuore una fetta di ricordi di un amico sincero che è stato compagno fedele di via negli ultimi anni.
Nello Colombo