TANGENZIALE DI BORMIO SI PARTE, APPALTI IN AUTUNNO
Lo scorso 26 marzo la firma ufficiale per la tangenziale di Bormio e, a sorpresa, nel corso della conferenza al Pirellone, il plauso del ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro per la politica della concretezza attuata dalla Provincia in materia di viabilità e per la rapidità delle procedure. E’ successo stamane in Regione alla firma della convenzione per la realizzazione della tangenziale di Bormio. Un appuntamento atteso da tempo, preceduto dal voto della Giunta e del Consiglio Provinciale che proprio venerdì scorso si era espresso all’unanimità su un’opera tanto importante che decongestionerà il centro della Magnifica Terra e snellirà il traffico per Livigno. “La firma di oggi – sottolinea il presidente Provera – è la prova di come persone di buona volontà, anche appartenenti a schieramenti politici diversi, possano ottenere risultati molto importanti in tempi brevi lavorando con impegno e in piena coesione. Il ministro Di Pietro si è complimentato pubblicamente per come stiamo lavorando e per la preferenza che noi accordiamo ai progetti a costi accessibili e, dunque, realizzabili. La tangenziale di Bormio – continua Provera – non soltanto è importante sotto il profilo della viabilità ma per l’aspetto ambientale. Meno code significa meno smog e quindi meno inquinamento”. In particolare il ministro Di Pietro ha ribadito che il finanziamento per la tangenziale di Bormio è stato garantito grazie ai buoni rapporti con la Provincia di Sondrio e il suo presidente.
L’accordo è stato sottoscritto con il ministro Di Pietro, il presidente Formigoni, il presidente di Anas Pietro Ciucci e il sindaco di Livigno Lionello Silvestri. Sono due gli obiettivi che la convenzione realizza: definire gli impegni finanziari dei soggetti coinvolti e identificare la Provincia quale ente attuatore. La Regione garantisce 17,30 milioni di euro dall’accordo di programma per i Mondiali di Sci 2005, l’Anas mette a disposizione 7,23 milioni di euro e il Comune di Livigno contribuisce con 3,39 milioni di euro. Le ulteriori risorse necessarie per la realizzazione dell’opera verranno reperite dalla Regione ancora sulle economie dei Mondiali di Sci. La Provincia, in quanto ente attuatore, affiderà l’incarico per la progettazione definitiva e indirà la gara d’appalto in autunno per aprire i cantieri nella primavera del 2008.
Il nuovo tracciato, lungo un chilometro e mezzo circa, collegherà la statale 38 in località Capitania con la provinciale 28 Delle Motte di Oga e quindi alla statale 301 per Livigno superando anche l’abitato di S. Lucia, nel comune di Valdisotto. Fondamentale per superare la fase di stallo nel reperimento dei finanziamenti che ancora mancavano è stato l’inserimento dell’opera nell’Accordo di Programma per la viabilità valtellinese firmato a dicembre. La risposta positiva per la tangenziale di Bormio ha anche un valore più generale, in quanto è la prima conferma che gli impegni contenuti nell’Accordo di Programma vengono rispettati, un’iniezione di fiducia per tutta la valle che da decenni attende una nuova viabilità, più moderna e sicura.
CSP