09 09 30 CONFINDUSTRIA SONDRIO E AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE: IN PRIMA LINEA PER ACQUE, INFRASTRUTTURE E SERVIZI ALLE IMPRESE
24 settembre 2009 - Per la forte sensibilità mostrata in questi anni, per l'impegno costante che non conosce eguali nella realtà provinciale, Confindustria Sondrio ha chiesto al presidente
della Provincia Massimo Sertori di poter assumere un ruolo di leadership tra i soggetti economici all'interno del Comitato istituzionale per le acque che Palazzo Muzio si appresta a
costituire. Se ne è parlato nel corso di un incontro con il presidente Sertori e il suo vice Pierpaolo Corradini che si è svolto nei giorni scorsi nella sede dell'associazione, in via Trieste. "Riteniamo naturale un ruolo del genere - sottolinea il presidente Paolo Mainetti - poiché da tempo abbiamo fatto nostri i temi dell'energia e dell'utilizzo delle acque. Conosciamo bene la
questione poiché nel corso degli anni l'abbiamo approfondita a più riprese e crediamo di poter fornire un contributo basilare al nuovo Comitato istituzionale, il luogo dove approcci e
sensibilità differenti devono trovare la sintesi nel comune obiettivo di ottenere un risultato importante per il nostro territorio". Da parte sua, il presidente Sertori ha apprezzato la
disponibilità dell'associazione, si è detto pronto ad accogliere il contributo offerto e ha annunciato l'imminente inizio della fase operativa del Comitato. Il rinnovo delle concessioni idroelettriche è stato soltanto uno, seppure il più rilevante, degli
argomenti trattati nel corso dell'incontro che si è svolto all'insegna della cordialità fra persone che si conoscono e si stimano, considerata l'esperienza di imprenditore del presidente della Provincia. Sertori e Mainetti, eletti quasi contemporaneamente, a pochi giorni di distanza, lo scorso giugno, si sono confrontati sui temi che l'ente e l'associazione condividono. Non a caso Sertori era accompagnato dal suo vice Corradini che ha la delega alle attività produttive. Accanto al presidente Mainetti tutta la giunta, l'organo direttivo allargato di Confindustria, in cui sono rappresentati tutti i settori produttivi, i giovani imprenditori e la piccola industria. Molti i temi di interesse, a cominciare dalla grande viabilità di accesso alla Valtellina, una questione particolarmente sentita dall'associazione che fra le prime, nel 2005, aveva aderito al Comitato istituzionale per le statali 38 e 36 promosso sempre dalla Provincia. Sertori ha fornito ampie rassicurazioni riguardo i lavori per la nuova statale che procedono secondo il crono
programma stabilito, garantendo il massimo impegno per il reperimento dei fondi che ancora mancano per finanziare la realizzazione delle tangenziali di Morbegno e di Tirano.
Si è anche discusso di finanziamenti all'industria, di politiche del lavoro e di formazione professionale, temi condivisi che vedono l'ente e l'associazione collaborare intensamente. Non meno che per Politec, perché l'innovazione tecnologica è stata indicata quale via d'uscita dalla crisi e le imprese della provincia di Sondrio ne sentono sempre più la necessità. Per questo il presidente Mainetti, ribadendo l'impegno dell'associazione, ha auspicato la conclusione del periodo di start-up e l'avvio di una fase caratterizzata da maggiore imprenditorialità e vicinanza ai fabbisogni delle imprese. Una posizione condivisa dal
presidente della Provincia Sertori. "Usciamo da questo incontro ancora più consapevoli dell'importanza di confronti aperti e leali
con le istituzioni - commenta Mainetti -. Il nostro intento è quello di collaborare intensamente poiché crediamo di poter fornire il nostro contributo di associazione rappresentativa, radicata sul territorio e attenta ai suoi bisogni. La Provincia e il presidente Sertori, al quale ci uniscono amicizia e stima, oltre che un percorso comune di esperienza imprenditoriale, potranno
contare su Confindustria".
Fulvia Canovi