XXX° DALLA MORTE DEL POETA BALILLA PINCHETTI

di Bruno Ciapponi Landi


Iniziative


La ricorrenza dei 30 anni dalla morte del poeta e letterato
tiranese Balilla Pinchetti (1889-1973) viene ricordata

a Tirano con alcune qualificate iniziative.


Martedì 16 dicembre alle ore 15, nella Sala del Credito
Valtellinese, il prof. Alfredo Tavolaro per l’Università
della Terza Età ha tenuto la lezione aperta al pubblico,” Pinchetti
critico letterario”


Venerdì 19 in Piazzetta Pinchetti (si accede da piazza Cavour e
da via Repubblica) é stato
scoperto un medaglione di bronzo con il ritratto del poeta e un
altro esemplare dell’opera é stato scoperto nell’atrio
dell’Istituto di istruzione superiore“ Balilla Pinchetti”.

Prima di questa cerimonia, nel quadro di un incontro con gli alunni
nell’aula magna della scuola, la poetessa Patrizia Valduga ha
ricevuto il premio speciale “Balilla Pinchetti” per la
traduzione, assegnatole dalla Giuria del Concorso Letterario
Renzo Sertoli Salis, presenti il poeta e critico
letterario Giorgio Luzzi (che con Bruno Ciapponi Landi ha curato
l’edizione postuma delle liriche di Pinchetti), lo scultore
Luciano Gabrielli che ha realizzato i medaglioni in bronzo, il
dott. Giulio Carugo, presidente del comitato promotore del
Concorso “Sertoli Salis”, il prof. Leonardo Galasso, presidente
del Kiwanis Club “Città di Tirano” (che il 15 gennaio dedicherà
un suo incontro al poeta e letterato tiranese), la nipote di
Pinchetti prof. Gioj Croci Malferrari, alla cui generosa
concretezza si deve la realizzare dell’impegnativo programma
promosso e organizzato dal Museo Etnografico Tiranese in
coordinamento con l’Istituto di Istruzione Superiore “ Balilla
Pinchetti”, l’UNITRE, la Fondazione Pro Valtellina e il Lions
Club Sondrio Host.


Scheda su Balilla Pinchetti


Balilla Pinchetti (Tirano 1 dicembre 1889 – 5 gennaio 1973), si
laureò in lettere a Firenze nel 1912 con una tesi sul letterato
valtellinese Francesco Saverio Quadrio che l'anno seguente venne
pubblicata in parte sull'Archivio Storico Lombardo. Insegnò in
vari Istituti: a Catania, Fiume, Genova e a Milano nel liceo "Manzoni",
nel liceo artistico (di cui divenne preside) e all’Accademia
milanese di Brera. Antifascista, nel 1943 fu costretto a
rifugiarsi in Svizzera. Nel 1945, ritornato a Tirano, fu eletto
consigliere comunale nelle file del Partito Socialista e sindaco
della città.

Pinchetti aveva pubblicato nel 1914 a Catania la sua prima
raccolta di versi Sul limite dei sogni. Nel 1915 aveva
partecipato alla Grande Guerra e nel 1919 aveva incontrato e
frequentato a Fiume, Gabriele D'Annunzio all'indomani della
marcia di Ronchi. Nel 1920 pubblicò la sua seconda raccolta
poetica, Nel gorgo; la terza, Il caduco e l'eterno, uscirà nel
1927 e l'ultima, Umana sorte, sarà pubblicata postuma nel 1975.
Pinchetti è autore di varie antologie (Prose e poesie di
scrittori moderni dal Manzoni ai giorni nostri, 1924; La lirica
italiana dal Carducci al D'Annunzio, 1928, Antologia dei poeti e
prosatori d'Italia, 1941) e di saggi (La donna l'amore e il
matrimonio nelle opere di Leon Battista Alberti, 1921;
Costantino Reghenzani poeta latino, 1925) e di opere teatrali
(L'Aretina e I galilei, entrambe del 1928). Fra il 1953 e il
1959 uscirono nella diffusissima collana B.U.R. le sue
traduzioni di classici latini (1953: La natura di Lucrezio,
1954: Le favole di Fedro; 1955: Elegie di Tibullo;1957 e 1959 :
Le satire e le Epistole di Orazio).

Nel 1984 è stato intitolato al suo nome il nuovo Istituto
Tecnico Commerciale e per Geometri di Tirano e la ricorrenza del
centenario della sua nascita è stata celebrata nel 1989 con
apposite manifestazioni promosse dal museo cittadino. Per
l'occasione il Credito Valtellinese ha riservato al poeta e
letterato tiranese uno dei suoi "Quaderni"

Bibliografia

Balilla Pinchetti poeta e letterato tiranese nel centenario
della nascita 1889-1989, a cura di Bruno
CIAPPONI LANDI. Scritti di: Piergiorgio Evangelisti, Ivan Fassin,
Giorgio Luzzi, Renzo Sertoli Salis, Carla Soltoggio Moretta,
Alfredo Tavolaro, Diego Zoia, Bruno Ciapponi Landi, Quaderni
Credito Valtellinese n.13, Sondrio, 1989, pp. 64.


CIAPPONI LANDI Bruno, Balilla Pinchetti - Vita e opere, in
“Bollettino della Società Storica Valtellinese”, n. 42 (1989),
Sondrio 1990, p. 125 – 137. Lo stesso con qualche integrazione
in Istituto Tecnico Statale Commerciale e per Geometri Balilla
Pinchetti Tirano. Annuario 1989 -90, Tirano 1990, pp.7 - 23.


GALANGA Ennio Emanuele, Le opere poetiche e teatrali, in:
Istituto Tecnico Statale Commerciale e per Geometri Balilla
Pinchetti Tirano. Annuario 1989 - 90, Tirano 1990, pp. 25 - 83



Scheda sullo scultore Gabrielli

Lo scultore Luciano GABRIELLI, nato a Pietrasanta (Lucca) nel
1940, ha studiato presso l'Istituto Statale d'Arte della stessa
città. Per diversi anni dopo gli studi ha lavorato e collaborato
con diversi scultori alla realizzazione d'opere di marmo o
pietra di famosi artisti contemporanei nazionali e
internazionali. E' stato docente di "Discipline plastiche" alla
cattedra di Figura e Ornato Modellato presso il Liceo Artistico
Statale di Novara.

Lo scultore vive a Galliate NO,
E-mail: igabrielli@sculptor-scuplture.com

La sua attività è ampiamente documentata sul sito web
http://www.sculptor-sculpture.com/.
Bruno Ciapponi Landi


GdS 18 XII 03 
www.gazzettadisondrio.it

Bruno Ciapponi Landi
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