Venerdì 24 il Presidente della Provincia (orfana di consiglieri) incontreràil Presidente Formigoni

All’indomani della prime sedute della nuova Giunta
Regionale e nell’imminenza della seconda riunione del
Consiglio, il Presidente dell’Amministrazione
Provinciale Fiorello Provera sarà ricevuto venerdì
prossimo al Pirellone dal Presidente Roberto Formigoni.

L’incontro era stato richiesto dallo stesso Provera a
seguito dell’esito delle elezioni regionali di aprile
che avevano sancito l’esclusione dei candidati espressi
dalla nostra provincia, penalizzando il territorio e
negandogli una sacrosanta rappresentanza. Nell’occasione
Provera aveva scritto a Formigoni, appena rieletto anche
grazie al plebiscito dell’elettorato valtellinese,
rimarcando l’evidente penalizzazione e sottoponendogli
due questioni: la modifica di una legge elettorale che
non garantisce né tutela le piccole realtà locali e la
definizione degli strumenti politico-istituzionali più
idonei per compensare l’assenza di un nostro
rappresentante in Consiglio Regionale.

L’iniziativa di Provera era stata approvata dai
capigruppo consiliari, riunitisi all’indomani
dell’ufficializzazione dei risultati, che dopo aver
valutato con preoccupazione la situazione venutasi a
creare, avevano investito il Presidente dell’incarico di
rappresentare le istanze locali al Pirellone.

“Nell’incontro di venerdì con il Presidente della Giunta
Regionale Formigoni – spiega il Presidente Provera, che
sarà accompagnato dal suo vice Gildo De Gianni –
valuteremo insieme una forma di presenza permanente
della nostra provincia a Milano, attraverso rapporti
diretti tra l’Amministrazione Provinciale lo stesso
Presidente e gli assessori regionali con i quali abbiamo
già avviato contatti. L’incontro rappresenterà
l’occasione per discutere di una serie di questioni,
quali la sanità, il demanio idrico, la viabilità, il
Comitato Istituzionale per la Legge Valtellina, il Piano
d’Area per l’Alta Valle e le economie dei Campionati
Mondiali di Sci di Bormio. Sono convinto che i nostri
problemi troveranno in Formigoni, che ben conosce la
nostra realtà, un interlocutore attento e interessato,
come del resto ha dimostrato in passato e per la
disponibilità con la quale ha accolto la mia richiesta
per un incontro”.
Red

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