"IL TEATRO SOCIALE DIVENTA TEATRO PEDRETTI NEL 1948" 1948:




1948: INTERESSE E


ATTESA PER LA RIAPERTURA

1948.
"Forse mai avvenimento cittadino ha destato tanto interesse e
viva attesa, quanto la riapertura del nuovo cinema-teatro di
piazza Garibaldi.

I lavori di riassetto (meglio dire di
costruzione ex-novo) procedevano a ritmo più o meno intenso
ormai da due anni. Il vetusto teatro Sociale, caro a intere
generazioni di Valtellinesi, scompariva (oggi, infatti, non ne
rimane di quello che la sola facciata) per venire ad assumere un
aspetto nuovo e del tutto consono alle moderne esigenze nel
campo degli spettacoli teatrali e cinematografici. Soppressi i
palchi, allungato e ampliato il palcoscenico, rinforzate le mura
principali (uniche superstiti in sì radicale opera di
rinnovamento) impostata la galleria – ardita concezione
architettonica che fa onore alla provata capacità professionale
del suo ideatore: il concittadino ing. Martinola, che ha
seguito, con assidua e vigile cura, l’attuazione da parte delle
maestranze, di ogni parte del suo interessante progetto".


Questa è l’apertura dell’articolo apparso nella cronaca di
Sondrio del “Corriere della Valtellina“ di sabato 10 aprile
1948. E’ a firma di Pi.Erre e porta il titolo “Butterfly e
Traviata inaugurano il Teatro Pedretti“.

Il cronista prosegue
dicendo di avere visitato “… il nuovo teatro con cura e
particolare interesse, con l’occhio smaliziato di chi non è
nuovo ad ambienti del genere “ e aggiunge di poter “ …
sinceramente dichiarare che tutto è perfetto, moderno e del
tutto idoneo ad ogni sorta di spettacolo, sì da considerare,
almeno per ora, ben difficile possa esserci qualcosa di meglio
in altre città”.

A 50 ANNI DI DISTANZA

Parole che oggi, a più di cinquant’anni di
distanza, appaiono davvero profetiche almeno per la nostra
città, visto che non solo non si è più visto nulla di meglio da
allora, ma che dalle ultime notizie apprendiamo esserci il
rischio concreto di non vedere, almeno per qualche tempo,
proprio niente di niente.

Il teatro è infatti inagibile e, salvo
miracoli, per un po’ lo resterà. L’inaugurazione avviene nel
mese di aprile 1948, forse sabato 3 (purtroppo non siamo in
grado mentre redigiamo queste brevi note di indicarlo con
precisione ed il cronista non lo ha indicato nel suo articolo).
Il concorso del pubblico è “ considerevole e festoso “ con
numerose presenze oltre che di sondriesi , di persone
provenienti dalla valle e dalla Svizzera. “ …Nel ridotto e
all’interno della sfavillante sala, esclamazioni di stupefatta
meraviglia si sono succedute si può dire senza sosta. Tutto così
nuovo e attraente: luci diffuse e lampadari artistici,
arredamento modernissimo, marmi multicolori, velluti e stucchi;
ma confortevole soprattutto il piacere di ritrovarsi, di
condividere la gioia di poter finalmente trascorrere qualche ora
in perfetto gaudio artistico, di ricordare e rivivere altre
lontane ore serene, delle quali – in molti –stava forse
melanconicamente spegnendosi il ricordo “.

Il merito di tutto
questo è di Celestino Pedretti, proprietario della sala, che
viene accolto da “ un vivissimo caloroso applauso” che lo
saluta, “ al suo ritroso apparire “ dopo che il prof. Balatti,”
rendendosi interprete della comune soddisfazione , esprime
l’esultanza della cittadinanza per sì mirabile realizzazione“.
Seguirà poi il taglio del nastro tricolore che lega il sipario
ad opera della figlia del Pedretti, signorina Carla, ed “allora
prende simbolicamente vita il nuovo teatro sondriese”.



BUTTERFLY E TRAVIATA


Il
concittadino maestro Corti dirigerà poi la sua composizione “
Sinfonia primaveresca “, al termine della quale avrà inizio
l’opera “ Madama Butterfly “ di Puccini, interpretata dalla
soprano Atzuko Ito e dal tenore Brooks Mc Cormack, direttore
C.Benvenuti.

Lo spettacolo inaugurale ha un buon esito. “ La
Traviata “ di Verdi, secondo spettacolo in cartellone ottiene
altrettanto successo la domenica successiva.

LA VITA E' MERAVIGLIOSA

 Con inizio martedì
6 aprile ha inizio la stagione cinematografica con “ La vita è
meravigliosa “ di Frank Capra, anche se nella memoria collettiva
cittadina il ricordo dell’inaugurazione del Pedretti è
fortemente legato al secondo film in programma dal 12 aprile e
cioè “Per chi suona la campana“ di Sam Wood, forse in quanto
interpretato dalla fascinosa coppia Gary Cooper-Ingrid Bergman.


Seguirà poi “ per la gioia dei piccini e dei…grandi “, il “ Bambi “ di Walt Disney…



NINO TARANTO E WALTER CHIARI

Un mese dopo, sarà la volta del teatro di
rivista con la compagnia di Nino Taranto con la rivista “ Questo
è un altro 48 “ con Dolores Palumbo, Elvia Benetti, Conchita
Montez e Adriana Serra cui seguirà qualche giorno dopo “
Simpatia “ grande rivista con Marisa Maresca e Walter
Chiari…spettacoli che restavano in città per due giorni.



IL CAFFE'-TEATRO E IL NIGHT


A titolo di cronaca ricordiamo che insieme al cinema-teatro apre
il “Nuovo Caffè Teatro", gestione dei F.lli Fomiatti, lussuoso
bar, modernissimo, il salone superiore con i suoi separès…un
locale che desterà l’ammirazione.

E non dimentichiamo la Rupe Tarpea, primo vero night della città.
Antonio Del Felice
 

Gds - 15.3.2002


                        




                                            



                                             

Antonio Del Felice
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