Statale 38. VIA LIBERA ALLE TRATTE DI TIRANO E SONDRIO. COME AVEVAMO PREVISTO, ANCHE PER I TEMPI


Come volevasi
dimostrare


Avevamo appena immesso in rete il
precedente numero con l'articolo dedicato alla viabilità,
quadrante morbegnese, che ci arrivava la notizia, - e subito
dopo la nota ufficiale che pubblichiamo - dell'avvenuta
definizione dell'altro quadrante con le per noi scontate, in
fatto di tempi, tangenziali di Tirano e Sondrio.

Non lo diciamo adesso, ma lo abbiamo sempre scritto come si può
andare a a vedere. Avevamo anche ipotizzato che se non si
dormiva si poteva arrivare in tempo per i mondiali del 2005.
Insomma: come volevasi dimostrare.

Cominciamo comunque con la nota ufficiale dell'ANAS:

La nota ufficiale dell'ANAS (10.12.03)


Le decisioni


DA ANAS ROMA: Lombardia, l’Anas: via libera all’appalto dei
lavori sulla S.S. 38 per l’Accessibilità alla Valtellina e ai
lavori di ammodernamento della S.S. 42 ‘del Tonale e della
Mendola’ Il cda approva tre progetti definitivi per un importo
complessivo di oltre 567 milioni euro 10/12/2003




Disco verde dell’Anas Spa per i lavori di costruzione di due
lotti della Statale 38 nell’ambito dell’Accessibilità della
Valtellina, e per i lavori di ammodernamento della Statale 42
“del Tonale e della Mendola”, per un importo complessivo di
oltre 567 milioni euro.
Per quanto riguarda l’Accessibilità alla
Valtellina, il consiglio di amministrazione della società
stradale ha approvato i progetti definitivi per la costruzione
della Variante Tirano dallo svincolo di Stazzona alla svincolo
di Lovero, per il completamento della Tangenziale di Sondrio,
dallo svincolo di Montagna allo svincolo di Tresivio; per un
ammontare globale di oltre 382 milioni di euro.


Il cda dell’Anas
ha anche approvato il progetto per l’ammodernamento del tratto
da Darfo a Edolo della Statale 42 “del Tonale e della Mendola”,
in provincia di Brescia, per un ammontare di 185 milioni di
euro. L’Anas provvederà nelle prossime settimane all’appalto
integrato dell’opera.



Il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi


“Le opere per l’Accessibilità alla Valtellina rientrano fra le
infrastrutture strategiche individuate dalla Legge Obiettivo –
ha dichiarato il Presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi – e
consentiranno il decongestionamento dei centri abitati
interessati, in quanto le arterie esistenti non sono più in
grado di garantire le caratteristiche di servizio e di sicurezza
adeguate alla funzione di collegamento comprensoriale ed
interprovinciale che compete loro”.


I progetti saranno trasmessi al CIPE per l’approvazione.
L’individuazione della modalità di affidamento, a contraente
generale o ad appalto integrato, sarà effettuata dal Ministero
delle Infrastrutture e Trasporti.



Tirano: 11,379 km - 4 tratte
funzionali - 1124 giorni - 337,7 milioni di €uro


Per quanto riguarda il lotto 4° della Variante di Tirano dallo
svincolo di Stazzona allo svincolo di Lovero, il tracciato è
stato suddiviso in 4 tratte funzionali per consentire la
realizzazione anche non contemporanea degli interventi previsti.
L’intervento riguarda 11,379 km e tra le principali opere d’arte
sono previste 4 gallerie dello sviluppo complessivo di 6,525 km
di cui 0,913 km relativi ad una galleria artificiale, e 3
viadotti dello sviluppo pari a 0,429 km. Il tempo per
l’esecuzione complessiva dei lavori è stimato in 1124 giorni,
per un importo di 337,700 milioni di euro.



Sondrio: 4,340 km - 840 giorni -
44,52 milioni di €


I lavori del lotto 7° per il completamento della Tangenziale di
Sondrio dallo svincolo di Montagna allo svincolo di Tresivio,
interessano 4,340 km, e tra le principali opere d’arte sono
previsti 2 viadotti dello sviluppo di 3,204 km. La durata dei
lavori è stimata in 840 giorni per un importo di 44,520 milioni
di euro.


Statale 42 “del Tonale e della Mendola”
(interessa l'Aprica)


L’intervento sulla Statale 42 riguarda, invece, il completamento
del lotto 4, comprendente la nuova Galleria di Capo di Ponte, e
il completamento dei lotti 5 e 6/1° stralcio caratterizzati da
tre gallerie e due viadotti. L’Anas ha già acquisito il
benestare della Soprintendenza Archeologica in relazione al
tratto dei lavori che ricade all’interno del Parco delle
Incisioni Rupestri di Naquane. Costo 185 milioni di euro. Tempi: 880 giorni, oltre a 90 giorni

per la redazione del progetto esecutivo.

(Roma, 10 dicembre 2003)

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Realismo nelle
date, ieri


Su questo giornale scrivevamo il 28 ottobre non di quest'anno ma
dell'anno scorso, 2002:

"1) L'inizio dei lavori a Montagna e a Tresivio (perché infatti
non si può prevedere in sede di appalto che si debba procedere
contestualmente partendo da entrambi gli imbocchi, tanto più che
in Fiorenza c'é l'opera d'arte più impegnativa, con sottopasso
della ferrovia e svincolo?) in tempi brevi. Un tratto di
sviluppo modesto ma molto importante.

2) Idem per la tangenziale di Tirano, inserita peraltro nel
Triennale ANAS. Non quindi nel 2004 ma nel 2003, sia pure nella
seconda metà, l'impianto dei (e non del) cantieri. Così facendo
si potrebbe percorrere questa tratta nel 2007 sicuramente, ma
forse anche qualche mese prima.

3) Per la Fuentes-Sondrio, sul cui tracciato in Bassa Valle si
sta ancora discutendo, si potrebbe anche fare la firma per
l'inaugurazione verso la fine del decennio. Prospettiva triste
ma realista, visto come sono andate le cose sinora, visti i
costi della strada a doppia carreggiata, visti i chiari di luna
dell'economia e del bilancio dello Stato.

Lietissimi ovviamente se ci saranno anticipi, magari al 2008".

Fra tante "fregnacce" scritte o dette sulla questione "Statale
38" quello che noi siamo andati dicendo e scrivendo si rivela
una volta ancora la valutazione più giusta. Ovviamente: siamo
infatti abituati a fare valutazioni e previsioni non a vanvera
ma a ragion veduta e non a spanne come tanti.

A titolo di esempio i vent'anni - di cui abbiamo parlato nel
precedente articolo - per la Fuentes-Sondrio non sono una
giocata al lotto ma la conseguenza di una serie di cose,
comprese le scelte progettuali e gli oneri che ne derivano.


Realismo nelle
date, oggi


Vediamo la situazione ora.

Se qualcuno non mette i bastoni
tra le ruote per le tangenziali di Sondrio e Tirano, con avvio
delle procedure a gennaio - cosa possibile - si potrebbe
ipotizzare l'appalto per giugno. Così fosse si potrebbe pensare
a queste date come apertura al traffico:

- tangenziale
di Tirano: ferragosto 2007

-
tangenziale di Sondrio: S. Ambrogio 2006


Questo, ripetiamo, senza bastoni nelle ruote, perdite di tempo o
altro. Ma per questo non basta fare auspici. Provincia e due
Comunità Montane interessate devono stare in campana, come si
suol dire. Già oggi dovrebbero essere in grado di sapere,
quantomeno in linea di massima, quando la decisione del cda
dell'ANAS andrà al CIPE e come intende procedere il Ministro
delle Infrastrutture soprattutto per le quattro tratte della
tangenziale di Tirano. Però questo punto, importantissimo, é
stato ignorato nella dichiarazione alla stampa fatta dal
Presidente della Comunità Montana del Tiranese, ed é invece
quello che interessa di più ai fini di una celere esecuzione
delle opere...


E nel Morbegnese?
Nel Morbegnese si é
continuamente ventilata per settimane un'ipotesi che a nostro
giudizio non stava in piedi. Si é parlato dell'emendamento alla
Finanziaria che i nostri parlamentari avrebbero presentato per
ottenere i circa 67 milioni di €uro che mancano per poter fare
un primo appalto. O meglio, gli emendamenti si possono anche
presentare. Chi più chi meno qualsiasi parlamentare ne ha
qualcuno. Già in condizioni normali l'assalto alla diligenza si
conclude con una strage di emendamenti di questo tipo, anche
perché sennò non basterebbe la Finanziaria degli Stati Uniti per
far fronte alle richieste, tutte con una loro motivazione. Nelle
condizioni attuali, come già scritto del resto, era impensabile.
Per altri no per cui la delusione é stata forte, ma era
scontato.

Adesso si va - ma perché non lo si é fatto prima, come
scrivevamo noi, invece di tirare in ballo il Presidente della
Regione Formigoni che non c'entra niente visto che si tratta di
una partita da giocare tutta a Roma? - dai Ministri Tremonti e
Lunardi per vedere che trovino loro il modo di reperire quello
che manca almeno per il primo appalto. Per il resto poi campa
caval visto che l'importo complessivo é di 671,8 milioni di €uro
e solo per arrivare al Tartano. In vecchie lire 1300 miliardi e
786 milioni.


Tempi lunghi,
occorrono alternative


Dal Tartano a Sondrio é previsto un tratto simile al
Fuentes-Tartano, sempre a quattro corsie per cui a costi
astronomici (siamo quasi a 100 miliardi al km).

Uno simile, ma a carreggiata unica, dalla fine della tangenziale
di Sondrio allo svincolo di Stazzona.

Ma il traffico attuale può aspettare 20 anni?

NO.

Le alternative, sia pure a livello di complementarietà, ci sono,
con alcuni interventi, non costosissimi, della Provincia e con
alcuni provvedimenti di gestione del traffico di punta.

Si provveda.
Red



GdS 18 XII 03 
www.gazzettadisondrio.it

Red
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