SPECIALE
Sono in arrivo 140 milioni di euro per la statale 38,
il presidente Provera: “È un sogno che si avvera!”
“È un sogno che si avvera, la giusta ricompensa per
l’impegno profuso, la risposta più efficace alle
richieste di una valle stanca di aspettare”, il
presidente Fiorello Provera non trattiene la sua
emozione all’uscita dal Ministero delle Infrastrutture
dove si è appena svolta una riunione storica per la
provincia di Sondrio. Il presidente ha avuto la garanzia
dal ministro Pietro Lunardi dell’approvazione definitiva
dei progetti per la nuova statale da parte del Cipe e
del finanziamento di 140 milioni di euro, quelli che,
sommati ai 150 già raccolti, consentiranno di far
partire i cantieri. Non resterà che attendere la
prossima riunione del Cipe, il Comitato
Interministeriale di Programmazione Economica, che
dovrebbe tenersi al più tardi entro il 20 dicembre. A
quel punto la viabilità di accesso alla Valtellina potrà
usufruire delle risorse che la Finanziaria ha stanziato
per la Legge Obiettivo.
Oggi pomeriggio, alle 16, attorno al tavolo si sono
seduti il ministro per le Infrastrutture Pietro Lunardi,
assistito dai suoi più fidati collaboratori, gli
ingegneri Incalza, Calcerano e Gaspari, il
sottosegretario Bricolo, delegato dalla Lega Nord a
seguire la questione, il consulente della Provincia di
Sondrio Fabio Mangini, il segretario nazionale della
Lega Nord Giancarlo Giorgetti, l’onorevole Ugo Parolo e
il presidente Provera. Collegato via telefono ha seguito
i lavori anche il ministro del Welfare Roberto Maroni,
personalità più che autorevole in quanto membro del Cipe.
Nel corso della riunione è stata verificata
l’istruttoria dei progetti che, come aveva annunciato il
presidente Provera sin dalla primavera scorsa, avevano
già ottenuto tutti i necessari visti e acquisito i
pareri dei ministeri competenti. È stata valutata anche
la disponibilità dei fondi a disposizione della Regione
Lombardia per le economie sulla Legge Valtellina, senza
dimenticare l’assoluta necessità di intervenire per
risolvere un’annosa situazione penalizzante per l’intera
valle che ha pagato in vite umane l’arretratezza del suo
sistema viario. Giorgetti ha ribadito che la viabilità
della Valtellina è una priorità assoluta per il partito,
formalizzando l’impegno e mettendo sul tavolo tutto il
peso politico di segretario nazionale della Lega e di
presidente della Commissione Bilancio della Camera. Al
termine della riunione il ministro Lunardi ha garantito
l’approvazione dei progetti da parte del Cipe e il
finanziamento di 140 milioni di euro sulla Legge
Obiettivo.
In un momento storico che la valle attendeva da anni,
timorosa di sperare ancora dopo tante delusioni, Provera
non dimentica tutti coloro i quali, con il loro impegno,
hanno consentito di raggiungere il risultato. “Questo è
un premio per tutta la nostra gente – sottolinea – un
successo che condivido innanzitutto con l’onorevole
Parolo, che mi ha costantemente aiutato, con i
sottosegretari Bricolo e Uggè, con il nostro consulente
Mangini, che da un anno segue la questione, con il
segretario Giorgetti, con il ministro Maroni e con il
nostro convalligiano ministro Tremonti, che ha prestato
una costante attenzione a questo tema. A Roma abbiamo
lavorato con tenacia e determinazione, ma è stato
fondamentale il supporto dell’intera provincia di
Sondrio che si è raccolta nel Comitato Istituzionale per
la 38. Il grande valore di questo impegno comune sta
nella soddisfazione di aver riscoperto sentimenti di
solidarietà e di condivisione che hanno unito idealmente
tutta la nostra gente. La statale è per tutti la
priorità assoluta: ora possiamo guardare al futuro con
fiducia”.
Per il ministro Maroni che proprio durante la campagna
elettorale per le regionali, la primavera scorsa, aveva
ribadito il proprio impegno in un incontro pubblico a
Sondrio, quello di oggi è il conseguimento di un
risultato storico, la conferma che la Lega Nord non ha
mai dimenticato, neppure per un attimo, le necessità
della Valtellina. E il segretario Giorgetti lo
ribadisce: “Esprimo tutta la mia soddisfazione per un
risultato così importante: finalmente verranno messe a
disposizione della viabilità del Nord risorse fresche
per rispondere alle esigenze decennali della Lombardia,
una di queste è senza dubbio l’accesso alla Valtellina e
anche questa volta la Lega Nord non si è tirata
indietro”.
Oggi é il momento di procedere "alla valtellinese", con
grande serietà e serenità. E' troppo importante il
risultato e sarebbe assurdo metterlo in forse per
proposte nuove, discussioni e quant'altro.
GdS
GdS 30 X 2005 - www.gazzettadisondrio.it