Sondrio 8° tra i Comuni “ricicloni” ma nell’Ecosistema arretra dal 2° al 22° posto

I d

Comuni Ricicloni compie undici anni. Anni in cui è
cresciuto il numero dei Comuni che hanno raggiunto e
abbondantemente superato le percentuali di raccolta
differenziata definite dal decreto Ronchi grazie ad
esperienze sempre più mature ed orientate ad una
gestione integrata del complesso sistema dei rifiuti.
Riteniamo sia giunto quindi il momento di valutare nella
loro complessità queste significative esperienze di
buona gestione. Per questo motivo ai consueti e
consolidati criteri di valutazione che individuano nella
percentuale di raccolta differenziata raggiunta il
fattore determinante ai fini della graduatoria, verrà
affiancato l'indice di gestione dei rifiuti urbani che
attribuisce un "voto" alla gestione dei rifiuti urbani
nei suoi molteplici aspetti. L'indice di gestione di
ogni comune partecipante al concorso verrà calcolato in
base ai valori di una lista di indicatori tra i quali la
percentuale di raccolta differenziata, la produzione pro
capite totale di rifiuti urbani, il numero di servizi di
raccolta differenziata attivati, la produzione pro
capite delle principali frazioni destinate a riciclo, la
separazione dei rifiuti urbani pericolosi, i costi
sostenuti per abitante etc. Ai parametri elencati non
verrà data la medesima importanza: nel rispetto della
tradizione di Comuni Ricicloni il peso maggiore sarà
attribuito alla percentuale di raccolta differenziata,
che costituirà quindi il fattore decisivo per ottenere
un buon indice di gestione. Le graduatorie verrano
quindi stilate abbinando i due sistemi di valutazione.


Per tenere conto delle diverse realtà economiche e
regionali, nonché dei differenti gradi di esperienza
acquisiti, la distribuzione dei riconoscimenti avviene
per classi di grandezza demografica dei comuni e sulla
base di macro-fasce geografiche: le regioni del nord,
quelle del centro e del sud. Anche per quest'anno
vengono mantenute soglie diversificate per diventare
Comune Riciclone a seconda dell'appartenenza geografica:
nord, centro e sud.

I riconoscimenti attribuiti:


1a categoria:

più alto indice di gestione

- capoluoghi di provincia, area Nord, area Centro e area
Sud,

- città (sopra i 10.000 abitanti), area Nord, area
Centro e area Sud,

- piccoli comuni, area Nord, area Centro e area Sud


2a categoria:

più alta percentuale di raccolta finalizzata al
riciclaggio di materiale:

- capoluoghi di provincia, area Nord, area Centro e area
Sud,

- città (sopra i 10.000 abitanti), area Nord, area
Centro e area Sud,

- piccoli comuni, area Nord, area Centro e area Sud


3a categoria:

quantità/abitante/anno per le singole raccolte e
materiali

- verde e organico, area Nord, area Centro e area Sud,

- carta e cartone, area Nord, area Centro e area Sud,

- contenitori in plastica, area Nord, area Centro e area
Sud,

- imballaggi in alluminio, area Nord, area Centro e area
Sud,

- contenitori in vetro, area Nord, area Centro e area
Sud,

- imballaggi ed ingombranti riciclati in legno

- accumulatori al piombo esausti, area Nord, area Centro
e area Sud,


Premi Speciali:

- Miglior programma di divulgazione del compostaggio
domestico

- Cento di questi consorzi


Menzioni speciali:


Sono menzioni particolari di comuni o di realtà che
hanno iniziato a muoversi con un certo successo o con
particolare sforzo dato il contesto territoriale in cui
operano.

Comuni Ricicloni 2005 in Lombardia: è Lecco la città
regina dei rifiuti Ma il primato assoluto è "made in
Veneto": Roncade (TV) è il comune riciclone d'Italia



Legambiente: "Mentre la Lombardia sfonda ormai il tetto
del 40%, Milano da otto anni è ferma al palo del 29%".

E' Roncade, comune agricolo di 12.649 abitanti in
provincia di Treviso, il "Comune Riciclone" 2005. Al 2°
posto a breve distanza si piazza Torre Boldone (BG) in
una top-ten che per il resto è tutta veneta, ad
eccezione dell'8° posto di Marene (CN), e che vede in
particolare il grande exploit della provincia di
Treviso, che appanna le prestazioni dei comuni lombardi
(vedi tab.1).

Buone notizie per la nostra regione vengono invece dalla
classifica speciale dei 103 capoluoghi di provincia,
dove tra le prime 10 città ben 6 sono lombarde: a
vincere è infatti Lecco, seguita da Bergamo, Verbania,
Varese, Cremona, Biella, Siena, Sondrio, Pisa e a pari
merito Lucca e Mantova (vedi tab. 2).

La premiazione dell'undicesima edizione di Comuni
Ricicloni, il riconoscimento ai Comuni per la migliore
gestione dei rifiuti organizzato ogni anno da
Ecosportello (lo sportello informativo di Legambiente
per le pubbliche amministrazioni sulle raccolte
differenziate) è avvenuta questa mattina a Roma al
Centro Congressi Cavour, alla presenza del Ministro
dell'Ambiente Altero Matteoli e del presidente di
Legambiente Roberto Della Seta, al termine del convegno
"Novità e prospettive nella gestione dei rifiuti", a cui
hanno preso parte Roberto De Santis, presidente del
CONAI, Enzo Favoino, della Scuola Agraria Parco di
Monza, Massimo Ferlini, presidente dell'Osservatorio
Nazionale sui Rifiuti, Nicola Nascosti, rappresentante
dell'ANCI, Andrea Poggio, vice-direttore nazionale di
Legambiente, Ermete Realacci, presidente onorario di
Legambiente, e Lucia Venturi, della Segreteria Nazionale
di Legambiente.

"Riciclaggio non significa solo qualità dell'ambiente ma
anche economia e lavoro. Mentre le 'regioni riciclone'
Lombardia e Veneto sfondano ormai il tetto del 40% di
raccolta differenziata, Milano è ferma al palo del 29%
ormai da otto anni, al di là dei trucchi con cui
Albertini e l'Amsa cercano di mascherare la paralisi in
cui ci troviamo - ha dichiarato Andrea Poggio,
presidente di Legambiente Lombardia -. Basti pensare che
il capoluogo lombardo è rimasto l'unico comune della
provincia a non differenziare la raccolta della frazione
umida, che da sola costituisce circa il 35% del totale
dei rifiuti urbani".


Comuni Ricicloni: vince la qualità.

Già dalla scorsa edizione del premio, visti gli alti
livelli di differenziazione che in alcuni comuni
arrivano a sfiorare l'80%, Legambiente ha deciso di
valutare la qualità più che la quantità. Misurando cioè,
oltre alla percentuale di raccolta differenziata, anche
aspetti fondamentali quali la riduzione della
produzione, la percentuale destinata al recupero di
materia, l'attivazione di un sistema tariffario al posto
della tassa, l'introduzione del compostaggio domestico,
gli acquisti verdi (GPP-Green Public Procurement) da
parte delle amministrazioni pubbliche, la sicurezza
dello smaltimento e l'efficacia generale dei servizio.
Una serie di parametri che, fissate le soglie d'ingresso
sulla base del "vecchio" criterio della percentuale (50%
per i comuni sotto i 10mila abitanti e 35 per quelli
over 10mila al nord, 25% per i comuni del centro e del
sud), va a comporre un "indice di gestione" che decide
vincitori e classifica.

Ma torniamo, appunto, alle classifiche. Ottima la
performance lombarda in quella dei migliori capoluoghi
di provincia del nord Italia, con ben otto città su
undici nei primi quattordici posti: in testa Lecco,
seguita da Bergamo, Verbania, Varese, Cremona, Biella,
Sondrio, Mantova, Brescia, Reggio Emilia, Cuneo, Padova,
Asti, Lodi e Rovigo. I capoluoghi del centro sono
guidati dalle toscane, con Siena, Pisa e Lucca ai primi
tre posti, mentre al sud ancora nessuna città raggiunge
la soglia d'ingresso del 25% di raccolta differenziata,
indispensabile per accedere al concorso.

Nella classifica generale, come abbiamo visto, è dunque
il Veneto la regione campione di qualità, dove la
provincia di Treviso fa la parte del leone con 8 comuni
ai primi dieci posti: se Roncade è il riciclone assoluto
nazionale, il primo posto nella classifica dei comuni
del nord sopra i 10mila è appannaggio di Carbonera (TV)
e per gli under 10mila vince invece Torre Boldone (BG),
storico leader di tante edizioni di Comuni Ricicloni.



Comuni Ricicloni 2005 è stato realizzato con il
patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela
del Territorio e grazie alla collaborazione di
Osservatorio Nazionale sui Rifiuti, ANCI, CONAI,
Federambiente, Fise-Assoambiente, Cial, Comieco, Corepla,
Coreve, Cobat, CIC, Rilegno, Achab Group, Scuola Agraria
del Parco di Monza, Tetra Pak.


Il dossier Comuni Ricicloni 2005 è stampato su
carta-latte grazie a Tetra Pak.

E' disponibile online dalle ore 12:00 su
www.ecosportello.org


Tab.1 - La Top Ten: classifica generale in base
all'indice di gestione

Comune Provincia Abitanti Indice di gestione

1. Roncade TV 12649 82,4

2. Torre Boldone BG 8074 82,1

3. Quinto di Treviso TV 9509 82,1

4. Carbonera TV 10484 81,7

5. Preganziol TV 15761 81,4

6.Maserada sul Piave TV 8543 81,4

7.San Biagio di Callata TV 11863 81

8. Marene CN 2803 80,7

9. Arcade TV 3769 80,7

10. Nervesa TV 6919 80,7



Tab. 2 - Classifica dei capoluoghi di Provincia in base
all'indice di gestione

Comune Abitanti Indice di gestione % raccolta
differenziata

1. LECCO 46477 51 50,90%

2. BERGAMO 118426 47,2 41,20%

3. VERBANIA 30819 45,2 52,10%

4. VARESE 83591 44,8 39,50%

5. CREMONA 71533 43,8 38,30%

6. BIELLA 46350 43,1 37,50%

7. SIENA 54436 42,8 36,50%
8. SONDRIO 21642 39 39,70%

9. PISA 91500 37,9 37,50%

10. LUCCA (ex aequo) 86138 36,9 38,10%

10. MANTOVA (ex aequo) 48103 36,9 35,70%

 


COMUNI RICICLONI 2005. CRITERI DI VALUTAZIONE


Comuni Ricicloni compie undici anni. Anni in cui è
cresciuto il numero dei Comuni che hanno raggiunto e
abbondantemente superato le percentuali di raccolta
differenziata definite dal decreto Ronchi grazie ad
esperienze sempre più mature ed orientate ad una
gestione integrata del complesso sistema dei rifiuti.
Riteniamo sia giunto quindi il momento di valutare nella
loro complessità queste significative esperienze di
buona gestione. Per questo motivo ai consueti e
consolidati criteri di valutazione che individuano nella
percentuale di raccolta differenziata raggiunta il
fattore determinante ai fini della graduatoria, verrà
affiancato l'indice di gestione dei rifiuti urbani che
attribuisce un "voto" alla gestione dei rifiuti urbani
nei suoi molteplici aspetti. L'indice di gestione di
ogni comune partecipante al concorso verrà calcolato in
base ai valori di una lista di indicatori tra i quali la
percentuale di raccolta differenziata, la produzione pro
capite totale di rifiuti urbani, il numero di servizi di
raccolta differenziata attivati, la produzione pro
capite delle principali frazioni destinate a riciclo, la
separazione dei rifiuti urbani pericolosi, i costi
sostenuti per abitante etc. Ai parametri elencati non
verrà data la medesima importanza: nel rispetto della
tradizione di Comuni Ricicloni il peso maggiore sarà
attribuito alla percentuale di raccolta differenziata,
che costituirà quindi il fattore decisivo per ottenere
un buon indice di gestione. Le graduatorie verrano
quindi stilate abbinando i due sistemi di valutazione.


Per tenere conto delle diverse realtà economiche e
regionali, nonché dei differenti gradi di esperienza
acquisiti, la distribuzione dei riconoscimenti avviene
per classi di grandezza demografica dei comuni e sulla
base di macro-fasce geografiche: le regioni del nord,
quelle del centro e del sud. Anche per quest'anno
vengono mantenute soglie diversificate per diventare
Comune Riciclone a seconda dell'appartenenza geografica:
nord, centro e sud.


I riconoscimenti attribuiti:


1a categoria:

più alto indice di gestione

- capoluoghi di provincia, area Nord, area Centro e area
Sud,

- città (sopra i 10.000 abitanti), area Nord, area
Centro e area Sud,

- piccoli comuni, area Nord, area Centro e area Sud


2a categoria:

più alta percentuale di raccolta finalizzata al
riciclaggio di materiale:

- capoluoghi di provincia, area Nord, area Centro e area
Sud,

- città (sopra i 10.000 abitanti), area Nord, area
Centro e area Sud,

- piccoli comuni, area Nord, area Centro e area Sud


3a categoria:

quantità/abitante/anno per le singole raccolte e
materiali

- verde e organico, area Nord, area Centro e area Sud,

- carta e cartone, area Nord, area Centro e area Sud,

- contenitori in plastica, area Nord, area Centro e area
Sud,

- imballaggi in alluminio, area Nord, area Centro e area
Sud,

- contenitori in vetro, area Nord, area Centro e area
Sud,

- imballaggi ed ingombranti riciclati in legno

- accumulatori al piombo esausti, area Nord, area Centro
e area Sud,


Premi Speciali:

- Miglior programma di divulgazione del compostaggio
domestico

- Cento di questi consorzi


Menzioni speciali:


Sono menzioni particolari di comuni o di realtà che
hanno iniziato a muoversi con un certo successo o con
particolare sforzo dato il contesto territoriale in cui
operano.


Milano, 07 07 2005 Comunicato Stampa

Comuni Ricicloni 2005 in Lombardia: è Lecco la città
regina dei rifiuti Ma il primato assoluto è "made in
Veneto": Roncade (TV) è il comune riciclone d'Italia


Concludiamo con lo "scivolone" nell'Ecosistema Urbano di
quest'anno dove, imprevedibilmente, dal 2° posto in
Italia Sondrio ruzzola sino al 22*, cosa da analizzare e
approfondire.
Red



GdS 20 VII 2005 - www.gazzettadisondrio.it

Red
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