Sintonia tra Camera di Commercio e Unione Industriali
Cordialità e concretezza hanno
caratterizzato l’incontro odierno tra orrado Fabi e
Arturo Succetti. Al centro del colloquio del Presidente
degli Industriali col Presidente Camerale sono stati i
temi nodali dello sviluppo economico e delle iniziative
a sostegno del sistema delle imprese che, in
considerazione del rispettivo ruolo, possono essere
attivate e sostenute congiuntamente.
Decisiva in ogni caso è la necessità che tutti i
soggetti che operano nello scenario locale si muovano
con determinazione, ma soprattutto con unità di azione e
di intenti per non mortificare i già piccoli numeri che
la Provincia rappresenta nello scenario lombardo.
Il presidente Fabi ha sottolineato la discrepanza tra il
notevole prezioso contributo che il territorio offre al
bilancio energetico nazionale, con energia pulita e
rinnovabile, e gli elevati costi dell’energia che pesano
sul sistema delle imprese locali, già peraltro gravate
da notevoli diseconomie e deficit territoriali. A fronte
di ciò, “possono essere individuate nell’ambito delle
diverse voci che compongono il costo dell’energia,
margini che consentano riconoscere al sistema delle
aziende locali diretti benefici, alla guisa di quanto a
suo tempo previsto dalla legge Valtellina.”
Il Presidente Succetti ha ribadito la determinazione
della CCIAA di Sondrio ad agire con interventi mirati e
condivisi individuati sulla scorta di un “portafoglio di
idee” che i soggetti economici sono invitati a
concordare, formulare e quindisinergicamente perseguire
E’ stata anche condivisa l’opportunità di rilanciare il
Tavolo territoriale di confronto che, anche a seguito
della mancata elezione di un rappresentante provinciale
nell’ambito del Consiglio regionale, potrà essere
l’importante sede per ladefinizione delle politiche
economiche e degli interventi regionali a sostegno della
Provincia. Infine, in previsione della prossima
presentazione del Piano Territoriale, è stato comune
l’auspicio che questo determinante strumento di
programmazione possa concludere il suo lungo iter con la
partecipazione attiva ed il contributo costruttivo di
tutte le forze economiche e sociali.
GdS 30 VII 2005 - www.gazzettadisondrio.it