Progetto Green Connector: la Provincia chiede garanzie
 Gli assessori provinciali Flavio Pirondini e Severino De Stefani 
 hanno partecipato il 21 marzo u.s. a Lecco alla prima Conferenza 
 dei Servizi convocata per la presentazione del progetto della 
 Green Connector che prevede la realizzazione di 
 un’interconnessione da Sils, nel Canton Grigioni, a Verderio, in 
 provincia di Lecco, per il trasporto di energia elettrica 
 attraverso l’utilizzo del vecchio oleodotto. L’impianto, 
 completamente interrato, dismesso da anni, assicurava il 
 collegamento tra il porto di Genova e la Germania attraversando 
 la pianura Padana, risalendo la Valsassina ed entrando in 
 Valchiavenna per superare il confine e raggiungere la Svizzera.
 Alla prima riunione che si è svolta ieri erano presenti i 
 sindaci dei Comuni interessati, distribuiti sulle province di 
 Sondrio, Lecco e Como, i rappresentanti delle Comunità Montane e 
 delle Amministrazioni provinciali. I dirigenti della Green 
 Connector hanno illustrato il progetto che prevede una linea 
 lunga 150 chilometri, tra la Svizzera e l’Italia, cavi interrati 
 per il tracciato preesistente e posati sul fondo del lago di 
 Como per evitare la Valsassina dove i vecchi tubi sono stati nel 
 frattempo utilizzati per il gas metano, con due stazioni di 
 trasformazione a Sils e a Verderio. “Il progetto è indubbiamente 
 molto innovativo e a basso impatto ambientale, considerato che i 
 cavi per il trasporto della corrente continua verranno inseriti 
 all’interno del già esistente oleodotto, quindi sotto terra - 
 spiega l’assessore Pirondini – ma il piano va valutato nel 
 contesto più ampio della razionalizzazione già in atto in altre 
 zone della nostra provincia”. 
 Di razionalizzazione, e in particolare della necessità di 
 inserire questa azione nell’Accordo di Programma sottoscritto 
 tra gli Enti Locali e la Grtn per il San Fiorano-Robbia, ha 
 parlato l’assessore De Stefani che, intervenendo alla Conferenza 
 dei Servizi, ha sottolineato: “La razionalizzazione diventa una 
 condizione indispensabile all’avallo del progetto insieme alle 
 compensazioni territoriali e agli interventi per lo spostamento 
 del tracciato, per la bonifica ambientale e per lo 
 smantellamento delle due stazioni di pompaggio di San Giacomo e 
 di Isola”. La Provincia, inoltre, in accordo con gli Enti Locali 
 interessati, ha chiesto e ottenuto l’inserimento della questione 
 relativa alla razionalizzazione della rete elettrica provinciale 
 all’ordine del giorno della riunione del Comitato di 
 Sorveglianza dell’Accordo di Programma sottoscritto il 26 giugno 
 2003 da Grtn, Ministero per le Attività Produttive, Regione 
 Lombardia, Province di Sondrio e di Brescia, Comunità Montane di 
 Tirano e della Valcamonica, Comuni interessati. Gli assessori 
 Pirondini e De Stefani rappresenteranno la Provincia di Sondrio 
 nella riunione in programma domani a Roma.
CS
 GdS 30 III 2005 - www.gazzettadisondrio.it
