A Poschiavo Marcù in Plaza

Da oramai 23 anni durante i mesi estivi sulla Piazza di Poschiavo

Chi non conosce l’allegra atmosfera che si respira al
mercato, con i diversi odori di mandorle caramellate,
zucchero filato, formaggio e quant’altro. I colori delle
bancarelle e la varietà dei prodotti in vendita. I
palloncini variopinti per i più piccoli, che sfuggono
dalle mani e che diventano un puntino sempre più piccolo
scomparendo nel cielo.


Il mercatino di Poschiavo non è così variegato, ma in
compenso è qualcosa di davvero speciale. Circondati da
una cornice unica, quale la Piazza di Poschiavo offre,
gli artigiani e produttori poschiavini presentano una
ricca scelta di prodotti tipici. In parte sono lavori
manuali di ditte a gestione familiare oppure deliziose
specialità della valle. Come vino, pane, carne e salumi,
dei quali, in merito alla produzione, la Valposchiavo
vanta una lunga tradizione.

Lasciatevi stupire da
gioielli creati con i tipici sassi della valle,
serpentino e marmo. Si possono pure trovare le pentole
in pietra ollare che danno alla polenta un sapore
particolare. I tessili di ogni genere in fibre naturali
tessuti pazientemente a mano e le decorazioni floreali
sono alcuni dei prodotti della mercanzia.

Visitate il Marcù in Plaza a Poschiavo, sicuramente troverete un
piccolo pensiero dalla Valposchiavo per i vostri cari
rimasti a casa.


Da oramai 23 anni durante i mesi estivi sulla Piazza di
Poschiavo si svolge il mercatino. Ciò è possibile solo
grazie alla creatività e all’idealismo degli espositori,
per i quali nessun impegno è troppo grande per mantenere
il Marcù in Plaza in vita.


Il mercatino si terrà dal 6 luglio fino al 7 settembre,
sempre al mercoledì, dalle 11.00 fino alle 17.30. Il 27
luglio ed il 3 agosto ci sarà anche il mercatino serale,
che terminerà alle 22.00. Se è possibile il gruppo
folcloristico di bambini “I Viscui furmighin” presenterà
simpatiche danze popolari. Venite e godetevi l’atmosfera
mediterranea della Valposchiavo con il Marcù in Plaza.


Agnese Iseppi


GdS - 30 VI 05 - www.gazzettadisondrio.it

Agnese Iseppi
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