NUOVO PREFETTO: IL DR. FRANCESCO PORRETTI SUBENTRA AL DR. DOMENICO LERRO

Cambio al vertice della Prefettura di Sondrio - "Il miglior Prefetto" - I Prefetti di 40 anni -


CAMBIO AL VERTICE
DELLA PREFETTURA DI SONDRIO


Il dr. Domenico Lerro, 19° Prefetto dal 1945 ad oggi dal 3
dicembre è il nuovo Prefetto di Forlì-Cesena mentre a Sondrio è
giunto da Roma (dall’8 ottobre 1999 Ispettore Generale di
Amministrazione dopo essere stato Prefetto di Vercelli) il dr.
Francesco Porretti.



"IL MIGLIOR
PREFETTO"

Dopo la
notizia venuta nel pomeriggio del 21 novembre scorso al termine
del Consiglio dei Ministri, un quotidiano aveva scritto che il
dr. Lerro era stato certamente il miglior Prefetto “degli ultimi
anni”.

Anche se questo è stato un giudizio pressoché generale noi non
vogliamo fare graduatorie, ma purtuttavia risulta moralmente
doveroso esprimere un giudizio decisamente positivo, e non solo
riferendoci “agli ultimi anni”.


I PREFETTI DI
40 ANNI


Il nostro ricordo, ad un tempo testimonianza, parte infatti
dalla fine degli anni 50 con il Prefetto Giovanni Zecchino, cui
sono seguiti i Prefetti Santi

Cappellani,
Gaetano Ariano, Luigi Prima, Guido Saladino, Filippo 
Mastroiacono, Guido Molina, Luigi Ferrante, Ortensio Bilancia,
Luigi

Ricci, Giuseppe
Piccolo, Luigi

Scialò, Antonio
Cavallo, Giuseppe Cisternino prima, appunto, del dr. Domenico
Lerro.

Testimonianza in quanto pressoché con tutti i Prefetti il
rapporto è sempre stato molto stretto. Nei primi anni
soprattutto, anche se non solo, per l’attività culturale,
musicale, artistica del sodalizio che presiedevo, il CID la cui
sezione Circolo Musicale è tuttora viva e vegeta essendo in
corso la 41° Stagione concertistica. Successivamente nelle
molteplici funzioni istituzionali ricoperte. Nel 1983, Prefetto
il dr. Ricci, e nel 1987, Prefetto il il dr. Piccolo, Sindaco
del capoluogo nel 1983, Presidente del BIM nel 1987, abbiamo
“dimorato” in Prefettura giorni – e notti – per via delle
calamità di Tresenda e dell’alluvione del 18 luglio 1987 con la
frana del Coppetto del 28 luglio. In molteplici altre occasioni,
sempre per via delle funzioni ricoperte, quelle citate ed altre,
la collaborazione è stata strettissima, ben al di là delle
competenze mirando all’interesse generale della Valle e dei
nostri con valligiani.


IL DR. LERRO

Con il dr. Lerro la conoscenza, approfondita, era precedente
essendoci trovati nominati fra i quattro membri effettivi del
Comitato Regionale di Controllo (gli altri due: il Presidente
Trovato era un illustre Magistrato, ed il Vicepresidente
Simoncini un valente legale amministrativista; parimenti capaci
i membri supplenti on. Portatadino e dr. Gobbati).

Il Collegio si riuniva due volte alla settimana, ogni volta
esaminando oltre un migliaio di atti di oltre 4000 Enti
lombardi, 1546 dei quali Comuni. Talora atti di grande
complessità e, in qualche caso, oggetto di grande dibattito,
anche nazionale. Non ci fu mai un problema, non ci fu mai
decisione su un atto che fosse condizionata da fattori che non
fossero rigorosamente di diritto. L'organismo di controllo,
prima decentrato nelle province, era stato concentrato a Milano;
si fece "giurisprudenza e, nelle motivazioni, si fece
"pedagogia" volendo in questo modo essere di aiuto agli Enti.

Fu importante l'apporto del dr. Lerro, così come la sua
esperienza di molti anni come Viceprefetto Vicario di Milano.

Non fa velo questa consuetudine di lungo periodo, integrata
extra moenia da periodici cordialissimi incontri in questa o
quella nostra provincia in cui a turno ciascuno ospitava gli
altri con relative consorti.

Non fa velo in quanto il riconoscimento alla sua opera come
Prefetto della provincia di Sondrio é stato inconsuetamente
ampio, generale, e pubblico, da gente come i valtellinesi e i
valchiavennaschi solitamente molto sobri e misurati nelle loro
valutazioni:

Questo perché la gente ha sentito il Prefetto come "il suo
Prefetto", presente nei problemi ma sempre in punta di piedi,
con grande misura e discrezione. Qualcuno ha detto con molta
classe, scontata la competenza. E la cultura, quella della sua
terra - Caserta - che meriterebbe ben altra attenzione nei libri
di testo non foss'altro che per la esemplare vicenda della
Filanda di San Leucio, anticipatrice della Rivoluzione Francese
con i suoi tre pilastri istituzionalmente riconosciuti allora
alle setaiole: i diritti all'istruzione, al lavoro, alla casa.

A lui l'augurio per il nuovo incarico in una zona di gente così
diversa per carattere soprattutto e dimensione di vita.


BENVENUTO AL
DR. PORRETTI


Un cordiale benvenuto al dr. Francesco Porretti che viene dalla
Capitale, pur con un'esperienza precedente alla guida di una
Prefettura, in quasi il più piccolo capoluogo del Paese, anche
se in una provincia che abbraccia un arco alpino di 200 Km: Di
una provincia che per abitanti é come un quartiere di Milano,
eppure che ha dato tanto al Paese. Basta consultare, su questo
stesso giornale, i personaggi della storia e quelli
contemporanei. Basta pensare ai due Istituti di Credito locali,
a carattere cooperativo, che si sono inseriti nel Gotha del
sistema bancario nazionale e che occupano, nei parametri che
contano, sostanzialmente misuratori dell'efficienza, addirittura
i primissimi posti.

Una provincia dove il tumultuoso incedere dello sviluppo e delle
trasformazioni della società non ha fatto passare in secondo
piano i valori che contano e dove l'impegno per la res publica é
ancora considerato impegno di servizio, e in questo impegno
l'etica conserva la priorità, accomunando tutti,
indipendentemente dall'appartenenza politica e dalla fisiologica
dialettica che costituisce essa pure fondamentale valore.

Una provincia infine nella quale, al di là delle competenze in
senso stretto, la figura del Prefetto ha conservato una grande
dignità istituzionale, costituendo pertanto un riferimento
certo, soprattutto ovviamente nelle situazioni più difficili, di
qualsivoglia natura

I voti augurali, Signor Prefetto, per l'impegno che La attende.

Alberto Frizziero

GdS 1.12.01

                       




                                            



                                             

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