Nuove norme per il trasporto e l’uso di esplosivi

Si è tenuto stamani presso la
Questura di Sondrio un incontro

illustrativo delle norme per il contrasto al terrorismo
internazionale che dettano, tra
le altre, severe disposizioni per il trasporto e l’uso
dei prodotti esplosivi.

Il sig. Questore, Dr. Antonio De Santis, ha ampiamente e
dettagliatamente
illustrato gli obblighi posti a carico degli operatori
che fanno uso di prodotti
esplosivi ed in particolare dei responsabili delle
attività estrattive, molto diffuse in

provincia.
In sintesi, nel mettere al bando alcune tipologie di
materiali esplosivi, è previsto
che, da oggi, il posizionamento e lo sparo dei prodotti
esplosivi devono svolgersi
alla presenza della Forza Pubblica e con preavviso di
almeno cinque giorni.
Analogamente, il trasporto è subordinato a restrizioni
logistiche ed organizzative
che assicurino, tra l’altro, la costante sorveglianza
dei veicoli.
Corrado Fabi, Presidente dell’Unione Industriali, nel
condividere le finalità della
legge ha peraltro espresso “vive preoccupazioni che i
gravosi oneri diretti ed
indiretti conseguenti a questo provvedimento possano
mettere a rischio un’attività
economica già in difficoltà per la forte concorrenza
estera e la non favorevole
congiuntura”. Ha altresì auspicato che “queste
preoccupazioni siano rappresentate
nelle sedi opportune, anche al fine di mitigarne
l’impatto sulla operatività
quotidiana delle aziende che fanno uso di materiali
esplosivi nella loro attività.”

Dal canto suo il Questore ha assicurato che,”nel
rispetto delle norme, il suoi uffici
si adopereranno per individuare le soluzioni che meglio
si adatteranno alle diverse
fattispecie”, dichiarando la migliore disponibilità e
collaborazione soprattutto inquesti primi giorni di operatività delle norme.Corrado Fabi, nel esprimere apprezzamento per lo spirito
costruttivo e franco che
ha caratterizzato l’incontro, ha assicurato che
l’associazione si farà carico di
assistere le aziende in questo frangente in sintonia ed
accordo con la Questura di
Sondrio.
CS


GdS - 10 IX 05 - www.gazzettadisondrio.it