Maglia nera di Legambiente alla nostra provincia (che ottiene UNA BANDIERA VERDE MA IL MERITO va a Milano!!!)

La carovana delle Alpi


Legambiente ha diffuso un comunicato che ci riguarda. 

Parte la III edizione della CAROVANA DELLE ALPI, la campagna itinerante di Legambiente per difendere e valorizzare l'ambiente alpino.

Monitoraggio dell'inquinamento atmosferico nelle località VIP, piccoli comuni e tipicità locali, trekking a caccia di abusi, convegni, sagre paesane, falò tradizionali: per 2 mesi le Alpi italiane saranno “sorvegliate speciali”

Partenza da Bormio, il 7 agosto e tappa finale a Belluno il 7 ottobre, nel mezzo due mesi fitti di appuntamenti attraverso la realtà alpina di Friuli, Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte e Valle d'Aosta. Una campagna che metterà sotto la lente di ingrandimento vizi e virtù delle Alpi italiane con decine di iniziative e che esordisce con l'assegnazione delle bandiere nere ai predoni della montagna e delle bandiere verdi ai casi di eccellenza nella gestione del territorio.

Poi vengono comunicate le "Bandiere nere" e le "Bandiere verdi", rispettivamente segno di ignomini o di merito ambientali.

Per quanto riguarda la Lombadria:


Lombardia - BANDIERA VERDE


• Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia. Per avere attivato il progetto ‘Grandi Foreste’ nel fondovalle valtellinese, realizzando una significativa opera di rinaturazione e miglioramento paesistico.

• Comune di Bienno (BS). Per la scelta di puntare sulla valorizzazione del proprio centro storico e sul mantenimento delle attività artigianali che continuano ad animarlo, in contrasto con le politiche di pura espansione urbana di molti centri urbani delle Alpi e Prealpi lombarde.


Lombardia - BANDIERA NERA


• Amministrazione Provinciale di Sondrio. Per non aver attuato un'adeguata programmazione della mobilità di fondovalle, disegnando pesantissimi progetti autostradali e lasciando irrisolti per oltre un quindicennio i veri nodi di congestione, gli attraversamenti dei centri urbani di Delebio, Cosio, Morbegno e Tirano.

• Federazione Internazionale dello Sci (FIS) e sua rappresentanza nazionale italiana (FISI). Per il disimpegno rispetto alle 'linee guida ambientali' che la stessa FIS si è data per i grandi eventi sportivi invernali nel caso dei Mondiali 2005 nel Parco dello Stelvio.


BANDIERA NERA, anzi NERISSIMA anche a Legambiente 


Tre su quattro delle bandiere lombarde sono per la nostra provincia.

Cominciamo da quelle nere.

- Quella per i mondiali di sci era scontata. Se fosse per Legambiente, a cui non va mai bene niente quando si parla di sci, i mondiali verrebbero cancellati, almeno in Italia, ma poco alla volta magari anche tutto lo sci.

- Quella delle strade ha una qualche logica, anche se in Lombardia ci sono decine di situazioni molto peggiori e le responsabilità non sono soltanto della Provincia di Sondrio. Ma in fatto di strada l'intollerabile situazione attuale, strozzatura economica impressionante per la provincia, servitù pesantissima per i centri attraversati non dovrebbe avere presente anche Legambiente e non solo per criticare? Quando la Gazzetta di Sondrio, analizzata la situazione economica - costi e disponibilità - ha avanzato l'ipotesi di procedere ad una sola carreggiata, Legambiente, che pure a suo tempo si era pronunciata su questa linea, ha taciuto.

- Manca, in Lombardia, una bandiera nera che Legambiente si "é dimenticata" di assegnare, chissà perché. Quella al Parco Nazionale dello Stelvio.

Il Presidente Osio, ora ex, aveva da fare il Piano Territoriale del Parco che aspetta non da 15 anni, come si é detto per l'Amministrazione provinciale di Sondrio, ma da una vita. Poco prima di andarsene ha tirato fuori dal cassetto una bozza. Poi più nulla.b

Altro che bandiera nera a Provincia e FIS! Qui ci vorrebbe bandiera nerissima con corona di antracite!


- Ma c'é dell'altro. Vediamo che la bandiera verde é stata ssegnata "per avere attivato il progetto ‘Grandi Foreste’ nel fondovalle valtellinese, realizzando una significativa opera di rinaturazione e miglioramento paesistico".

A chi questo riconoscimento? Alla Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia.

L'assessore provinciale all'agricoltura Rudini può dire la sua visto e considerato che si é trattato di una sua idea che poco per volta ha portato avanti, certo, in collaborazione con la Regione. Se non ci fosse stato lui non si sarebbe fatto niente.

Faceva schifo a Legambiente assegnare la bandiera verde alla Amministrazione Provinciale di Sondrio che ha il merito principale della realizzazione?

Non ci si comporta così. E quindi bandiera nerissima con ricchissimo contorno carbonifero.
Frial


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