INDUSTRIA INFORMA
Sulla auspicata realizzazione
della nuova S.S. 38, Corrado Fabi
Presidente di Confindustria Sondrio ribadisce “la necessità di
attenersi alla
progettualità approvata nella riunione dal CIPE e resa attuabile
dallo stanziamento inserito nella recente Legge Finanziaria.
Ogni altra alternativa allungherebbe a dismisura i tempi
previsti per l’avvio delle opere dovendosi necessariamente
procedere alla relativa approvazione, ripercorrendo un lungo e
tortuoso iter burocratico e decisionale”. Non è in realtà
infondato il rischio che buona parte degli stanziamenti
conseguiti grazie anche alla determinazione e all’impegno del
Presidente dell’Amministrazione Provinciale, possano essere
dirottati su altre emergenze viarie di cui l’Italia è ricca. Va
altresì considerato che le presumibili economie derivanti dagli
appalti potranno essere convenientemente destinate alla
realizzazione di quelle ulteriori opere necessarie a superare i
problemi di attraversamento dei centri di mandamento che la
messa in esercizio del primo stralcio del primo lotto della
nuova S.S. 38 potrà determinare. “Sono fermamente convinto -
conclude Fabi - della necessità che si superino le
contrapposizioni per intraprendere con pragmatismo e
immediatezza tutte le iniziative necessarie all’avvio alle opere
e quindi alla soluzione dei problemi di viabilità che gravano
sulla collettività, così come sulle imprese.
Non solo, attesa l’entità delle risorse in campo pari a 280
milioni di Euro, l’apertura dei cantieri e di tutto quanto
attorno a questi si crea, avrebbe straordinari effetti positivi
sull’intera economia provinciale oltre che sulle imprese locali
direttamente o indirettamente coinvolte nella realizzazione
dell’infrastruttura”.
Red
GdS 10 II 2006 - www.gazzettadisondrio.it