Centri di Informazione e Accoglienza Turistica: dopo Bormio, Aprica e S. Caterina Valfurva, la Provincia ha sottoscritto l’intesa con il Comune di Teglio

A breve definizione accordi con Valmalenco, Valchiavenna e Morbegnese

La nuova legge regionale “Norme per il Turismo in Lombardia”
ha dettato i cambiamenti in materia imponendo alle Province
di subentrare alle ex Aziende di Promozione Turistica nella
gestione dei servizi di informazione e di accoglienza. Per
l’Amministrazione Provinciale di Sondrio il passaggio
formale è avvenuto nell’agosto del 2004 con l’integrazione
dei dipendenti delle ex Apt e degli uffici informazione. Da
allora la Provincia, nella persona del vicepresidente Gildo
De Gianni, si è attivata per elaborare e sottoscrivere delle
convenzioni con Enti Pubblici, i Comuni, ed operatori
privati, i consorzi turistici, per la gestione dei Centri di
Informazione e Accoglienza Turistica secondo quanto disposto
dalla nuova legge regionale. Nei mesi passati è stata la
volta di Bormio, Aprica e S. Caterina Valfurva e la
settimana scorsa, a seguito della deliberazione del
Consiglio comunale, è toccato a Teglio. Il protocollo
d’intesa siglato da Provincia, Comune e Consorzio Teglio
Turismo prevede che quest’ultimo si occupi della gestione
della struttura di informazione e accoglienza turistica,
dislocata in uffici di proprietà comunale, avvalendosi del
proprio personale e di quello messo a disposizione dalla
Provincia che pure assicurerà un contributo economico.
Soddisfazione è stata espressa dal vicepresidente De Gianni
che, con la collaborazione del consigliere provinciale
Gianpiero Reghenzani, ha chiuso l’operazione: “La
sottoscrizione dei protocolli d’intesa con le varie realtà
locali prosegue a pieno ritmo e questo non può che farci
piacere – spiega De Gianni -. Ora anche Teglio potrà contare
sul sostegno finanziario della Provincia e sull’aiuto del
nostro personale”. Non è l’unica novità per il comprensorio
tellino, inserito dalla Provincia tra i destinatari dei
finanziamenti previsti per le infrastrutture turistiche
delle località non interessate dai Mondiali di Sci. Come
deliberato dal Consiglio provinciale verranno utilizzati per
tutte queste zone le economie sulla Legge Valtellina pari a
4,4 milioni di euro. Per il Comune di Teglio, che aveva a
suo tempo predisposto un progetto ad hoc, questi
finanziamenti serviranno a realizzare un impianto di
innevamento artificiale nella stazione sciistica di Prato
Valentino.


Per quanto riguarda gli altri Centri di Informazione e
Accoglienza Turistica, sono in corso di definizione gli
accordi con la Valmalenco, la Valchiavenna e con il
Morbegnese, l’unica zona rimasta scoperta dal servizio delle
ex Apt, che si è sin qui servita di strutture private, da
ultimo il Consorzio Turistico Porte di Valtellina costituito
dal Comune e dalla Comunità Montana. Al Morbegnese e in
particolare al consorzio, la Provincia è pronta a
riconoscere il ruolo svolto per l’informazione e
l’accoglienza turistica sostenendo finanziariamente
l’attività e dislocando del personale. “L’attenzione con cui
stiamo seguendo la questione – sottolinea De Gianni –
evidenzia l’interesse della Provincia nei confronti di un
comprensorio dalle grandi potenzialità turistiche: la Bassa
Valle ha grandi ricchezze ambientali, enogastronomiche e
storico-culturali, peculiari ma importantissime per l’intera
valle, che meritano di essere valorizzate”.
CS

GdS - 10 IV 05 - www.gazzettadisondrio.it

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