Candidatura UNESCO: 1) “La Candidatura UNESCO esposta alla FAO” 2) La Valtellina nella “Tentative List”

Il versante terrazzato ?Paesaggio culturale evolutivo e vivo?

1) “La Candidatura UNESCO esposta
alla FAO”

La Fondazione ProVinea “Vita
alla Vite di Valtellina” ONLUS comunica la propria
partecipazione il 4 luglio p.v. al Colloquium
Internazionale “Agricoltura di qualità: eredità storica
e risorse ambientali per lo sviluppo integrato dei
territori” organizzato dal Gruppo di Ricerca Nazionale
dell’Associazione dei Geografi Italiani “Geografia delle
Aree Agricole Europee ed Extraeuropee”, su mandato della
Commissione dell’International Geographical Union
“Sustainability of Rural System”. Per l’occasione i
componenti del Gruppo GECOAGRI, geografi di 23 atenei
italiani, realizzeranno una mostra scientifica
“Paesaggi, valori e sapori delle campagne italiane”,
nella quale verranno illustrati gli aspetti culturali e
culinari delle produzioni agricole di qualità italiane:
le storie agrarie delle campagne, la pluralità delle
tecniche adottate per coltivare i campi e la costante,
secolare spinta innovativa ad adeguare il dissodamento
ai condizionamenti di un ambiente naturale, anch'esso
eterogeneo sia per clima, sia per morfologia. Della
mostra farà parte anche la provincia di Sondrio che
presenterà la candidatura della zona dei vigneti
terrazzati del versante Retico della Valtellina per la
Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO quale “Paesaggio
culturale evolutivo e vivo”.

La mostra sarà allestita dal Dipartimento di Studi
Storici Geografici Antropologici Laboratorio
GeoCartografico dell’Università degli Studi Roma Tre
presso la sede della FAO (Food and Agriculture
Organization of the United Nation) organizzazione delle
Nazioni Unite al pari dell’UNESCO, e quindi sarà
un’occasione importante per comunicare ed informare una
platea qualificata ed internazionale sul progetto che
ProVinea, Banca Popolare di Sondrio e Provincia stanno
perseguendo“ - ha dichiarato il Direttore di ProVinea
Sandro Faccinelli che parteciperà al Colloquium di Roma.
“È molto importante essere invitati e partecipare ad
eventi come questo - ha continuato Faccinelli - e per
questo dobbiamo ringraziare il prof. Guglielmo
Scaramellini il cui contributo si rivela sempre
prezioso, perchè l’iter UNESCO richiede il tipo di
coinvolgimento, sensibilizzazione e comunicazione che
sono base del Colloquium a cui parteciperemo. Inoltre
gli eventi organizzati dalle organizzazioni dell’ONU
sono un’occasione importante per parlare di Valtellina
in un contesto internazionale, tra gli scopi principali
che si prefigge il progetto terrazzamenti Patrimonio
dell’Umanità”.

2) La Valtellina nella “Tentative List”

La Fondazione ProVinea “Vita
alla Vite di Valtellina” ONLUS è lieta di comunicare
l’inserimento della Valtellina nella lista propositiva
italiana ai fini della successiva proposta per la Lista
del Patrimonio Mondiale UNESCO. ProVinea torna quindi
con grandi notizie dall’incontro avuto al Ministero per
i Beni e le Attività Culturali con l’Ufficio per il
Patrimonio Mondiale UNESCO. ProVinea, accompagnata per
l’occasione dalla dirigenza della Banca Popolare di
Sondrio, ha ricevuto ufficialmente la conferma che sulla
base della documentazione e del lavoro svolto finora è
stata inserita nella Tentative List la candidatura della
zona dei vigneti terrazzati del versante Retico della
Valtellina, quale “Paesaggio culturale evolutivo e
vivo”. Grande soddisfazione per il raggiungimento di
questo grande risultato è stata espressa ieri dal
Presidente Domenico Triacca in apertura dell’Assemblea
ordinaria dei soci di ProVinea che si è svolta ieri
presso la sala Fabio Besta della BPS, il quale ha
ringraziato il gruppo di lavoro che si sta impegnando
per ottenere questo ambito riconoscimento. Sono stati
proprio il supporto istituzionale e la partnership del
progetto ad impressionare il Ministero. “Credo sia la
prima volta che in Italia una candidatura UNESCO viene
presentata da una Fondazione ONLUS la cui base
associativa è composta dalla maggior parte degli enti
locali congiuntamente ad un Ente pubblico territoriale
di riferimento quale la Provincia con il supporto
dell’Istituto di Credito locale e radicato nel
territorio - ha affermato il Direttore di ProVinea
Sandro Faccinelli. “Sono state apprezzate notevolmente
la partecipazione attiva della Provincia e della Banca
Popolare di Sondrio quale segno di grande interesse da
parte del settore pubblico e di quello economico locale
per i terrazzamenti e per la loro valorizzazione, oltre
a garantire una condizione di salvaguardia. La visita
romana è stata propizia anche per consegnare le numerose
lettere di supporto di valenza internazionale, nazionale
e di carattere locale che negli ultimi mesi hanno visto
attiva quotidianamente la Fondazione. Le lettere di
sostegno locale hanno testimoniato la partecipazione e
la condivisione del territorio al progetto, sia di
istituzioni pubbliche che private, partecipazione che
spesso non esiste in altre realtà e che può far correre
il rischio di fare naufragare la candidatura. Faccinelli
ha ringraziato nell’Assemblea le numerose adesioni alla
Fondazione dell’ultimo periodo che hanno permesso nei
primi 6 mesi del 2005 di quintuplicare il numero dei
soci di ProVinea e triplicare le entrate corrispondenti.
Inoltre il Presidente Domenico Triacca ha voluto
ringraziare particolarmente le Comunità Montane di
Sondrio, di Morbegno e della Valchiavenna le cui recenti
adesioni hanno avuto un peso determinante per i
risultati che sono stati raggiunti augurandosi di
continuare su questa strada aumentando le adesioni ad un
progetto che potrebbe fornire nel corso dei prossimi
anni alla provincia di Sondrio una visibilità ed un
riconoscimento internazionale che si merita pienamente,
ma che purtroppo non sempre è in grado di ottenere e
soprattutto mantenere.
Provinea



GdS 30 VI 2005 - www.gazzettadisondrio.it

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