Il 4 settembre STELVIOBIKE 2004 E INTANTO CANCANOBIKE

di Pino Brianzoni

Sabato 4 settembre si svolgerà STELVIOBIKE,
manifestazione cicloturistica non-competitiva voluta dal Parco Nazionale dello Stelvio.

Il percorso si snoda all'interno del Parco e impegna i 3 versanti di Bormio,
Santa.Maria, Trafoi.
Queste mitiche strade resteranno chiuse ai motori
dalle ore 09 alle 15.30,
orari stabiliti per NON interferire con l'attività degli sciatori e degli operatori sul Ghiacciaio dello Stelvio.

Si può partire in qualsiasi momento, con raccomandazione di abbandonare il percorso prima delle ore
15.

I pullman di linea circolano regolarmente.

Attenzione: nei punti di chiusura della strada NON ci sono parcheggi

(non avvicinarsi in auto per difficoltà di manovra).

La partecipazione è gratuita e non è richiesta iscrizione.
E' gradita, ma non obbligatoria, l' iscrizione alla associazione Bike-it per sostenere queste iniziative,
per ricevere la newsletter e per godere di alcuni vantaggi (costa 10 euro per il 2004).

Sul percorso saranno dislocati punti di ristoro, assistenza e spettacolo.

In vetta sarà montata una tenda della CRI. Il presidio è affidato alle Forze dell'Ordine
con significativa presenza del Corpo Forestale dello Stato, ANA, Protezione Civile, Soccorso Alpino, Guardia di Finanza.

Ogni ciclista deve essere indipendente, con equipaggiamento adatto all'alta montagna.
Obbligatorio l'uso del casco in discesa.

Sui tornanti sono installate webcams e sono disponibili previsioni meteo.
Sul percorso saranno distribuiti t-shirt e adesivo della manifestazione.

Si raccomanda prudenza (potrebbero circolare mezzi di soccorso e servizio) e in ogni caso vige l'obbligo di scrupoloso rispetto del Codice della Strada


CANCANOBIKE


Intanto si é svolto
CANCANOBIKE.


Avevamo preparato da mangiare per duemila ma sono arrivati in ottocento a causa del tempo uggioso e della pioggerellina che hanno fermato la maggior parte di coloro che volevano partecipare alla pedalata verso le Torri di Fraele. Solo nel pomeriggio il sole ha fatto capolino. Ma è stata ugualmente una grande, grandissima festa. La gioia alla fine traspariva in tutti e l'apprezzamento si manifestava unanime. 

Così come sul Gavia eravamo meravigliati per il grande numero di donne, così a Cancano siamo rimasti impressionati dal gran numero di ragazzi e bambini. Le squadre degli Sci Club, sia discesa che fondo, si sono distinte per la presenza di micro-ciclisti. Un plauso va agli allenatori che hanno accompagnato i propri allievi sfidando il maltempo. Bravissimi, ma bravissime anche le famiglie e tutti coloro che sono saliti, in bici, a piedi e di corsa.

La formula della manifestazione è senz'altro azzeccata ma questa prima esperienza ci suggerisce di cambiare un
po' gli orari, di coinvolgere gli operatori in quota e di salire alla domenica invece che al sabato per accogliere meglio anche i residenti dell'Alta Valle che non hanno potuto partecipare perchè impegnati al lavoro.

Un grande ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato per rendere confortevole e sicura la giornata: Comune di Valdidentro e Vigili Urbani, Corpo Forestale dello Stato, Croce Rossa Italiana che oltre alle ambulanze ha allestito anche una tenda di pronto intervento, Guardia di Finanza, Soccorso Alpino, Usb che ha gestito brillantemente il ristoro, .... e al direttore del Parco Nazionale dello Stelvio Luigi Spagnolli che ha voluto essere presente con la famiglia.
Pino Brianzoni



Gds - 20 VIII 2004 -
www.gazzettadisondrio.it

Pino Brianzoni
Dalla provincia