La Conferenza del Presidente nazionale di Confartigianato Imprese Giorgio Merletti- Inaugurata la Mostra "ManuFATTI"

Serie di interventi e poi 12 interviste ad artigiani precedute da filmati sulla loro attività

Conferenza a Sondrio nella sala “Fabio Besta” della Banca Popolare di Sondrio il Presidente nazionale di Confartigianato Imprese Giorgio Merletti (x) oggi, 31 ottobre, 89ma giornata mondiale del risparmio.
Primo punto del programma, di cui parliamo in tempo reale la mostra inaugurata nella sala della Banca Popolare la Mostra "ManuFATTI", definita "...è più che una mostra. E' una metafora dell'artigianato locale".
Dopo Bormio Livigno, Chiavenna, Colico, Morbegno, Sondrio (sino al 21.XI), Tirano 22.XI – 12 XII) sempre nelle sedi della Banca. L'iniziativa, nata dalla collaborazione fra Confartigianato Imprese Sondrio e la Banca Popolare di Sondrio, mira a valorizzare le eccellenze dell'artigianato artistico della provincia con tredici opere realizzate da altrettanti maestri artigiani, più una selezione di altre 6 creazioni artistiche per arricchire a rotazione le singole esposizioni.
Gli espositori Le imprese partecipanti all'iniziativa sono: Barbara Trestini Trimarchi, Bottega Artigiana Pontiggia, Ceramiche De Piazza, Enzo Acquistapace, Fanoni Elio & Figlio Snc, Givrem Snc, Gaggi Alberto & C. Snc, La Pietra Ollare di Floriana Palmieri, Martinelli Bruno Giorgio, Ruffoni Tappeti Pezzotti, Mauro Bettini, Tekno Glass Sas, Tonelli Vincenzo.

Hanno presentato la rassegna di direttore della Banca dr, Pedranzini e il Presidente di Confartigianato Gritti.
- Pedranzini ha ricordato come l'attuale sia la sesta tappa della Mostra che dimostra come si sia in presenza di vere e proprie opere d'arte. L'incontro con l'importante comparto del nostro sistema economico, ha sottolineato, prende avvio con l'esaltazione della creatività del lavoro. Come, del  resto è l'attività dell'artigiano che si distingue per la capacità di associare al lavoro delle mani quello dell'ingegno, alla ricerca tecnica e agli elementiesistenti la forza dell'immaginazione. Con maestria, qualità che corrisponde all'essenza intima del suo lavoro Ele opere esposte sono significative oltre che molto belle. Grazie anche alla mostra si evince che gli artigiani sono lavoratori liberi e padroni della propria attività e dei propri strumenti. Oggi occorre che l'artigianato, sempre più attuale nell'odierna realtà, sappia rinnovarsi e innovarsi, perfezionarsi.
Gritti ha ricordato come la Mostra sia nata quasi per caso. C'era in programma la beatificazione di - Don Rusca ed è venuta l'idea di mettere alla stanga, come si suol dire, la fantasia artigiana che non ha mancato di manifestarsi. Il tema prescelto è stato quello delle Croci che ciascun artigiano 'ha interpretato secondo l'attività praticata. Da cosa nasce cosa e qui è intervenuta la Banca popolare che ha richiesto di poter ospitare la mostra nella sua sede di Bormio. Da cosa nasce cosa e sono venure poi quelle di Livigno, Chiavenna, Colico, Morbegno, e l'attuale a Sondrio, per poi concludere a Tirano (ma forse si andrà oltre...). Sottolineatura particolare dei problemi dell'artigianato nel contesto nazionale e provinciale.

Avviata così la Mostra, trasferimento al piano superiore nella sala Besta ove il programma prevedeva la conferenza dell'arch. Merletti che prendendo la parola il Presidente nazionale facendo i complimenti per la rielezione al Presidente della Camera di Commercio Bertolini esortando, avendo avuto notizia di qualche problema che vi è stato, a smussare le asperità. Sta quindi ora entrando nel tema. “l’artigianato protagonista del sistema economico, tra storia, tradizione e futuro”

Giorgio Merletti per il quadriennio 2012-2016 è Presidente di Confartigianato Imprese dal 2012 al 2016 che rappresenta 700.000 artigiani e piccole imprese.Nato ad Arsago Seprio (Varese) nel 1951. Laureato in architettura, è imprenditore nel settore della falegnameria. In ambito associativo è Presidente di Confartigianato Varese e di Confartigianato Lombardia. Durante la presidenza di Giorgio Guerrini, ha ricoperto l’incarico di Vice Presidente Vicario con delega alle relazioni sindacali. Dal 2006 al 2009 è stato Vice Presidente di Artigiancassa. Dal 1990 Merletti ha maturato anche una lunga esperienza di amministratore pubblico a livello locale, culminata con l’incarico di Sindaco del Comune di Arsago Seprio (Varese) dal 2004 al 2009. Sintomatico il suo pensiero all'atto della sua elezione: occorre il nostro impegno di elaborazione di proposte da rivolgere alla politica per difendere e valorizzare oltre 4 muilioni  micro e piccole imprese italiane che danno occupazione a 9.836.832 addetti.In particolare, le imprese artigiane, 1.447.070, danno lavoro a 3.210.793 addetti. Le micro e piccole imprese rappresentano il 98,2% del totale delle aziende italiane e il 58,9% degli addetti, contribuiscono al 38% del fatturato totale delle imprese, al 41,2% del valore aggiunto e al 40,4% degli investimenti”.

Difficile sintetizzare, in diretta, una relazione molto impegnativa che ha preso avvio da considerazioni sulla solidarietà necessaria in situazioni come l'attuale dato che “non siamo così poveri da non avere qualcosa da dare agli altri”. Approfondite valutazioni sull'economia con “da brivido” l'accenno alla situazione da lui trovata addirittura nel Nord-est. Strategico comunque il territorio e una lancia spezzata per banche cooperative come la Popolare. Un richiamo alla situazione del sud che non è come si pensa e si dice. Basti pensare che il sud registra un incremento di 600.000 imprese artigiane e una diminuzione di 60 industrie, eppure, ha osservato la maggior parte delle risorse va proprio alle industrie. Ci fermiamo qui ripromettendoci di tornare in argomento dedicando una riflessiva attenzione a una serie di argomenti, alcuni dei quali particolarmente utili al sistema economico valtellinese.

Ha inquadrato l'iniziativa il direttore dr. Pedranzini  dando poi la parola al Provveditore agli Studi dr. Montrone che con un intervento puntuale ha trattato con chiarezza il tema attualissimo scuola-lavoro.

A questo punto una carrellata di flash filmati corrispondenti all'attività di 12 artigiani che sono stati chiamati 'sul palco' per rispondere alle domande del collega Fabio Panzeri che ha condotto in maniera impeccabile. Si è partiti col dolce di Cattaneo, poi ferro battuto di Grosio, la stampa in digitale, la Nieder, officine neccaniche di Villa di Tirano, Gelato di Caspani a Grosio, Giuseppe Pruneri della Bottega del mobile, Chiecchi motori, Teclolazzeri di valdidfentro, meccanica per le trombe, Tempra impianti idraulici le Scuole ITC, Gbesta, Arte Muraria di Milano (citazioni annotate durante l'esposizione e quindi con riserva d'inventario.
Conclusione con l'intervento del sen. Del Barba che, in particolare, ha sottolineato come l'acolto, ancorchè lungo ed impegnativo, sia stato piacevolissimo dando la sua ridposta e cioè che per tutta la serata il protagonista é stato il lavoro che realizza la persona.

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