Dalla Scala in diretta la Butterfly al Teatro di Sondrio

Opera che inaugurò la riapertura del 'Pedretti' nel 1948. Non, clamoroso errore, la Traviata!

MADAMA BUTTERFLY di Giacomo Puccini, il 7 dicembre, ore 17.00 al Teatro Sociale, in diretta dalla Scala. La presentazione:
Per la seconda volta la “prima” della Scala, in proiezione sul grande schermo e in diretta mondiale, andrà in scena al Teatro Sociale di Sondrio. E ancora una volta l’appuntamento ambrosiano sarà l’occasione per aprire, idealmente, la stagione delle feste natalizie e di capodanno del teatro: una stagione davvero ricca, eterogenea e piacevolissima.
La bella tradizione del 7 dicembre, che si rinnova da anni, d’intesa e in collaborazione con gli ideali rappresentanti dei melomani sondriesi, sig.ri Vanda Del Felice e Antonio Del Felice, vedrà la proiezione gratuita, a ingresso libero, di Madama Butterfly di Giacomo Puccini, sotto la Direzione di Riccardo Chailly, e la Regia Alvis Hermanis.
Sondrio in questo modo si congiunge al circuito internazionale della prima “diffusa”, messa a disposizione di un pubblico più vasto - dice l’Assessore Marina Cotelli - in omaggio a un progetto di divulgazione della cultura del teatro musicale, dando l’opportunità di vivere l’evento in diretta, con la sensazione di essere dentro la Scala milanese.
Come di consueto vige il massimo riserbo su come sarà la messa in scena di questo capolavoro pucciniano e pochi sono gli elementi sino ad ora trapelati. Certo è che si tratterà di una ripresa filologica curatissima: andrà in scena, infatti, la primissima versione, presentata al debutto alla Scala il 17 febbraio del 1904. Non accolta felicemente, forse a causa di un agguato di contestatori, con grande disappunto di Puccini, che ci mise mano, tagliò alcuni numeri musicali, suddivise l’opera in tre atti. La Madame Butterfly della “prima”, però, sarà quella originale, forse un atto riparatorio della Scala nei confronti di Puccini.
La regia, anch’essa avvolta dal mistero, è affidata ad Alvis Hermanis, regista teatrale lituano, trai più influenti d’Europa (alla Scala recentemente ha curato la regia dei Due Foscari di Verdi e di Die Soldaten di Zimmerman).
L’appuntamento a Teatro è per le ore 17.00, per un approfondimento di presentazione dell’opera a cura dei due esperti e musicologi Nello Colombo e Stefano Pelosi, che offriranno al pubblico le chiavi interpretative per entrare nel mondo di Puccini e di Madama Butterfly.
Nella produzione scaligera c’è, quest’anno, un interessante legame con Sondrio, grazie a due presenze note al pubblico del Teatro Sociale: la scenografa Leila Fteita, che curò scenografie e costumi de Il barbiere di Siviglia che inaugurò il Teatro Sociale, e il basso Costantino Finucci, oggi nelle vesti del principe Yamadori, e che fu Don Basilio nella predetta produzione inaugurale del teatro.
Alla giovane voce d ell’uruguagia Maria Josè Siri, soprano lirico in grande ascesa, il compito di interpretare la trepidante Cio-cio-san.
Durante l’intervallo sarà offerto al pubblico, in segno beneaugurale per l’imminente Natale, un brindisi a base di vin brulè e the caldo…
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Fin qui il comunicato di presentazione. C'è però dell'altro da parte di chi in materia e in una con la consorte ha alle spalle un'esperienza, e una conoscenza, che non ha confronti, Antonio Del Felice:
Antonio Del Felice
Nell'occasione  ci piace ricordare che l'opera " Madama Butterfly" inaugurò il Teatro Pedretti sabato 3 aprile 1948, con un concorso di pubblico " considerevole e festoso ". Il giorno successivo, fu la volta di " La traviata ".  Le due opere, che riscossero grande successo, furono le prime di una serie di appuntamenti con la lirica voluti negli anni a seguire da Celestino Pedretti, proprietario del teatro acquistato nel 1940. A documentazione abbiamo recuperato, dall'archivio della figlia Gina Balgera Pedretti, che ringraziamo, i manifesti delle due opere delle quali diamo le due locandine (Come peraltro si era pubblicato. e anche oggi si può leggere. sulla Gazzetta di Sondrio il  15.3.2003 e ripubblicato il 26.9.2015)

Non La Traviata! (Il sito ufficiale del Teatro è sbagliato)
Sorprendentemente sul sito ufficiale ( http://www.teatrosocialesondrio.it/teatro.html ) si legge:
Data della prima inaugurazione: 22 gennaio 1824
Primo spettacolo andato in scena: Il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini. L’opera lirica venne replicata per otto stagioni e sarà la più rappresentata di sempre al Teatro.
Prima proiezione cinematografica al Teatro Sociale: 1897
CESSIONE DEL TEATRO AL CAV. CELESTINO PEDRETTI: 1940
RIAPERTURA DEL “CINEMA-TEATRO PEDRETTI”: 1948
SECONDO PROGETTISTA: ARCH. UGO MARTINOLA.
RAPPRESENTAZIONE PER LA RIAPERTURA: “LA TRAVIATA” DI GIUSEPPE VERDI
CHIUSURA DEL TEATRO PEDRETTI: 2001
Riapertura del Teatro Sociale: 26 settembre 2015
Terzo progettista: Ing. Nicola Berlucchi – Ing. Nicola Fumagalli
Rappresentazione per la riapertura: “Il Barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini (3 e 4 ottobre 2015).
http://www.teatrosocialesondrio.it/teatro.html
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Non ci pare un errore da niente visto che o recuperando i manifesti o anche solo leggendo il nostro giornale sarebbe stato facile evitarlo. La topica c'è, almeno la si elimini correggendo (ndr).

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