La Traviata, domani domenica 1 ottobre, al Teatro Sociale di Sondrio

LA TRAVIATA: E’ QUESTA L’OPERA LIRICA CHE INAUGURERA’ DOMANI LA NUOVA STAGIONE DEL TEATRO SOCIALE DI SONDRIO

Si rinnova l’appuntamento con l’opera lirica in occasione dell’inaugurazione della Stagione 2017-2018 del Teatro Sociale. Dopo il Barbiere di Siviglia di Rossini e Rigoletto di Verdi, sarà ancora un’opera di Giuseppe Verdi a dare avvio ufficialmente alla Stagione, il giorno domenica 1 ottobre (ore 16.00). La Traviata, certamente una delle più amate e note, anche al pubblico che crede o pensa di non conoscere l’opera, e certamente una tra le più rappresentate: si calcola che ogni giorno, su un palcoscenico del mondo, muoiano in media 2,29 Violette.
Perché inaugurare una stagione con l’opera lirica? “Non è solo questione di siglare l’eccezionalità di un evento, soprattutto per un teatro di provincia come il Teatro Sociale, -spiega l’Assessore Cotelli - ma di continuare il percorso che ha riportato l’opera lirica nella nostra città, dopo decenni di assenza, favorendo il recupero di attenzione da parte del pubblico nei confronti di un patrimonio autenticamente italiano, che l’Amministrazione comunale vuole rendere appannaggio di tutti, dal quale nessuno si debba sentire escluso, come deve essere per i valori condivisi e da condividere”.

Ecco perché la scelta (molto nord-europea) dello spettacolo pomeridiano: per consentire a tutti, anche a chi viene dai punti più lontani della nostra provincia, anche ai bambini e agli anziani di partecipare, facendo ritorno a casa in ore serali.
L’opera lirica si inserisce in un percorso annuale intorno al teatro musicale, che vedrà la collaborazione con ASLICO (Teatro Sociale di Como) per la formazione dei più giovani, che avranno modo di partecipare ad approfondimenti dedicati e di assistere all’opera Carmen di Bizet.
Verrà riproposto anche l’appuntamento con la Prima della Scala il 7 dicembre, in diretta e gratuita, dal Teatro Sociale (quest’anno si tratterà di Andrea Chenier di Giordano), con l’usuale introduzione storico-musicale.
Il canto lirico sarà protagonista anche di alcuni concerti delle Stagioni Musicali del Teatro.
Scegliere Traviata per l’inaugurazione significa portare in scena un’opera che tutti abbiamo sottopelle; sia per la magnificenza della musica, sia per la storia dai tratti squisitamente psicologici della cortigiana Violetta, redenta ma non salvata dall’amore, che dimostra una levatura morale ben superiore a quella del demi-monde che la circonda e la giudica.

E questa storia, che deve l’intreccio alla penna di Alexandre Dumas figlio, e poi il libretto a Francesco Maria Piave, è arrivata fino a noi con una inesausta capacità di commuovere, indignare, di renderci empatici con la giovane Traviata. A dispetto della censura che, per i primi decenni di rappresentazione, operò duramente sull’opera, retrodatando gli eventi, per renderli meno “veri” e scabrosi, o eliminando pudicamente alcuni passi.
La Traviata che andrà in scena al Teatro Sociale sarà volutamente tradizionale per costumi e scene, grazie a una produzione integralmente italiana, anzi emiliana, proveniente da quelle terre verdiane dove l’opera è sempre viva: il Coro dell’Opera di Parma diretto da Emiliano Esposito e l’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane diretta da Stefano Giaroli, per la regia di Pierluigi Cassano, scandiranno le vicende dei protagonisti del dramma.
Nei ruoli principali il gradito ritorno di Marzio Giossi, che già lo scorso anno fu applauditissimo Rigoletto, e che ora vestirà i panni di papà Germont.
Marco Ciaponi, talento emergente della lirica italiana, impegnato nei maggiori teatri di tradizione lirica, sarà Alfredo Germont, mentre il difficile ruolo di Violetta - una e trina: cortigiana, donna innamorata e malata morente - sarà affidato alla voce e alle capacità recitative della soprano Marta Torbidoni, che ha debuttato il ruolo al Teatro Comunale di Bologna, riprendendolo a Senigallia.

I biglietti (a partire da € 15,00), sono acquistabili dal 6 settembre, ore 8.30, presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Sondrio in Piazza Campello, 1, Piano Terra. (Lun,mar,gio e ven dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 16.30; merc. dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.30); online, tramite il sito del Teatro Sociale di Sondrio www.teatrosocialesondrio.it o direttamente su Vivaticket o nei punti vendita Vivaticket: La Pianola - Via C. Battisti - Sondrio, VANRADIO  - Via Vanoni 44 - Morbegno,  Libreria Il Mosaico - Viale Italia 29 - Tirano.

PREZZI BIGLIETTI
Platea 1 € 45 | Platea 2 € 40 | Galleria 1 € 30 | Galleria 2 € 20
Visibilità limitata Galleria1 € 15
Posti disabili € 30

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