OSCAR 2017 (in diretta)

di Maria de falco Marotta

Un finale tra il comico e il dramma all’89esima edizione degli Academy awards. “La la land” viene annunciato come Miglior film ma pochi minuti dopo, quando ormai il cast della pellicola è già sul palco, arriva la smentita: il vincitore è “Moonlight”. Warren Beatty, chiamato a presentare il premio più ambito della serata, aveva tra le mani la busta sbagliata.  La PriceWaterhouseCoopers, la società incaricata della consegna degli Oscar, si è scusata per "l'errore" e ha annunciato un'inchiesta sull'accaduto. Cose hollywoodiane! Tra l’altro, doveva essere una serata di proteste contro Trump, invece tranne qualche dichiarazione, come quella dallo scienziato della Nasa Firouz Naderi: "Dividere il mondo tra noi e 'gli altri' crea paura. [...] Il cinema può usare le sue qualità per abbattere gli stereotipi e creare empatia, un'empatia che oggi ci serve più che mai", tutto è filato via come cacio sui maccheroni.

Vediamo ora gli Oscar assegnati:
 Miglior film “Moonlight”
Miglior regia
Damien Chazelle, “La la land”
Miglior attore protagonista
Casey Affleck, “Manchester by the sea”
Miglior attrice protagonista
Emma Stone, “La la land”
Miglior attore non protagonista
Mahershala Ali, “Moonlight”
Miglior attrice non protagonista
Viola Davis, “Barriere”
Miglior sceneggiatura originale “Manchester by the sea”
Miglior sceneggiatura non originale “Moonlight”
Miglior film in lingua straniera “Il cliente”, Iran
Miglior film d’animazione “Zootropolis”
Miglior montaggio “La battaglia di Hacksaw Ridge”
Miglior fotografia
Linus Sandgren, “La la land”
Migliori effetti speciali “Il libro della giungla”
Migliori costumi “Animali fantastici e dove trovarli”
Miglior sonoro “La battaglia di Hacksaw Ridge” 
Miglior montaggio sonoro 
“Arrival” 
Miglior colonna sonora originale “La la land”
Miglior canzone “City of stars”, “La la land”
Miglior documentario “OJ. Made in America”
Miglior cortometraggio di animazione “Piper”
Miglior cortometraggio documentario “The White helmets”
Miglior cortometraggio “Sing”.
Delusione per l’Italia – Gianfranco Rosi non è riuscito a portare a casa un premio: nella categoria  Miglior documentario, “Fuocoammare” è stato battuto da “OJ. Made in America”. A vincere una statuetta sono stati invece Alessandro Bertolazzi e Giorgio Gregorini, premiati per il make up di “Suicide squad”: “Sono italiano e voglio dedicare questo premio agli immigrati” ha strillato sul palco Bertolazzi. Parla un po’ italiano anche “Piper”, miglior cortometraggio d’animazione: il regista Alan Barillaro vive in Canada, ma suo padre è calabrese e sua madre di origine abruzzese.
 
Oscar non così “bianco” – Dopo le polemiche degli “Oscar so White” del 2016, edizione che ha visto candidati al titolo di miglior attore solo interpreti bianchi, quest’anno ben due premi su quattro sono andati ad artisti di colore. Viola Davis e Mahershala Ali hanno trionfato nelle categorie dei non protagonisti per le loro performance in “Barriere” e “Moonlight”. I migliori attori sono invece Emma Stone per “La La Land” e Casey Affleck per “Manchester by the sea”.
 Altre notizie, servono solo per chiacchiere da salotto. Io non ne faccio mai. By!

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