CAMBIO CLIMATICO E TURISMO SOSTENIBILE: NUOVA VISIONE PER LA VALMALENCO

Mercoledì 28 settembre a Chiesa l'incontro con il meteorologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli

Due giorni per confrontarsi e per riflettere lungo un percorso ormai drammaticamente avviato: il cambiamento climatico si sta ripercuotendo sulla montagna alpina, indifesa di fronte all'arretramento dei ghiacciai e alla riduzione delle precipitazioni nevose. Mercoledì 28 e giovedì 29 settembre, Chiesa in Valmalenco ospiterà una due giorni tra confronto e cammino con la partecipazione del meteorologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli, dal titolo: "Cambiamento climatico della montagna alpina e nuove visioni di turismo sostenibile". Temi che il progetto Interreg "B-Ice & Heritage" ha posto da alcuni anni al centro delle sue riflessioni prima e delle sue azioni poi, delineando un nuovo modello di turismo per la Valmalenco e la Valposchiavo: ritorno alle tradizioni e valorizzazione della storia e della cultura per un'esperienza a stretto contatto con la natura. Due valli di confine separate dalla storia ma unite da valori comuni hanno condiviso idee ed esperienze per elaborare una strategia da mettere in atto attraverso il progetto Interreg di "B-Ice & Heritage - Bernina Terra Glacialis" per lo studio e la valorizzazione di un patrimonio naturale e culturale di particolare pregio in una regione alpina aperta, con approcci innovativi rivolti al futuro. Una strategia ma anche un metodo di lavoro, incentrato sul coinvolgimento dei cittadini, individuati quali primi artefici del cambiamento.

Gli studi sul ghiacciaio del Fellaria-Palü e sulle grotte dello Scerscen hanno indicato la strada, progetti quali la creazione del Dioli Museum a Caspoggio, del Museo dell'arrampicata a Torre Santa Maria, del Museo multimediale della Miniera della Bagnada a Lanzada, dell'orto botanico d'altura a Caspoggio, dell'orrido di Cavaglia, in Valposchiavo, hanno tratteggiato il percorso. Il cambiamento climatico e il turismo sostenibile sono al centro dell'incontro di conoscenza e riflessione organizzato per mercoledì 28 settembre, alle ore 14.30, nel cinema "Bernina" di Chiesa in Valmalenco. Sarà Luca Mercalli, a chiusura delle relazioni in programma, a delineare il futuro della montagna e a dialogare con il pubblico presente. Ad anticiparlo sarà l'intervento del sindaco di Chiesa in Valmalenco Renata Petrella, anche presidente dell'Unione dei Comuni Lombarda della Valmalenco, capofila del progetto per la parte italiana, che aprirà l'incontro. Seguiranno l'introduzione di Concetta Pugliese, project manager, e le relazioni di Paolo Balzardi, project officer del Programma Interreg Italia-Svizzera 2014-2020, "Programmi europei per costruire il futuro", di Guglielmina Diolaiuti, docente del Dipartimento di Scienze politiche e ambientali dell'Università Statale di Milano, sul tema "La crisi della risorsa glaciale alpina: dati per riflettere", di Riccardo Scotti, responsabile scientifico del Servizio Glaciologico Lombardo, sui ghiacciai della Valmalenco, e della speleologa Paola Tognini, sulle grotte glaciali. Dopo l'intervento di Mercalli, dal titolo "Emergenza climatica e futuro della montagna", toccherà ai partner illustrare i risultati del progetto Interreg "B-Ice & Heritage". Una presentazione per immagini per raccontare i progetti realizzati partendo dalle idee che li hanno sostenuti. Seguirà uno spazio libero per le domande poste dal pubblico e per il confronto: lo scambio, di esperienze e a livello scientifico, fra i presenti e Mercalli. proseguirà a cena.

Il giorno successivo, giovedì 29 settembre, è in programma un'escursione all'Alpe Ventina, con Luca Mercalli che completerà la sua due giorni in Valmalenco condividendo il piacere di camminare in montagna con i partecipanti. In caso di pioggia verrà organizzata una visita al Museo della Bagnada. L'incontro di mercoledì 28 settembre al cinema Bernina è ad accesso libero, mentre per la cena della sera e per l'escursione del giorno successivo sarà necessario prenotarsi. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere al Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco.

Cultura e spettacoli