“Artisti itineranti di montagna dal Medioevo all’Età Moderna”

Al XXIII° 'Tra/montani' (ITM) anche Francesca Bormetti (statue vestte)

Si sono conclusi domenica a Bagolino (BS) i lavori della  23ma sessione degli Incontri Tramontani (ITM), l’organizzazione che riunisce le associazioni culturali dell’area alpina a cui aderiscono diversi organismi culturali della nostra provincia, che per ben tre volte ha ospitato gli incontri. Quest’anno l’argomento ha riguardato gli Artisti itineranti di montagna dal Medioevo all’Età Moderna e nell’intenso programma (consultabile sul sito: www.incontritramontani.it) prevedeva la relazione della dott. Francesca Bormetti della Società Storica Valtellinese intitolata “Madonne vestite, una devozione transalpina”, intervento assai appezzato dal qualificato uditorio che ha seguito con visibile interesse la chiara e competente esposizione della relatrice e i suoi commenti delle immagini di Massimo Mandelli. E’ stata una buona occasione per far conoscere i risultati di una pionieristica ricerca, promossa dalla Fondazione Centro Studi Nicolò Rusca di Como, dal Gruppo Credito Valtellinese e dal Museo valtellinese di storia e arte di Sondrio, ideata e curata dalla studiosa sondriese con apporti interdisciplinari di numerosi studiosi; il tutto con il patrocinio della Società storica valtellinese, di cui la Bormetti è consigliere.
Come ogni anno nel corso della sessione sono stati presentati gli atti della precedente edizione che si tenne a Porretta Terme (per la prima volta sull’Appennino) l’8 e il 9 settembre 2012 ed ebbe come argomento “Crinali e passi dagli Appennini alle Alpi”. Nel volume, curato da Renzo Zagnoni del Gruppo di studi alta valle del Reno di Porretta Terme,  la nostra provincia è rappresentata dalla relazione tenuta al convegno dal vicepresidente della Società Storica Valtellinese Bruno Ciapponi Landi “Valtellina, Valchiavenna e Grigioni: indagine sui rapporti culturali fra Cantone dei Grigioni, la Valtellina e le ex contee di Bormio e Chiavenna. Il volume è disponibile nelle principali biblioteche e reperibile con il prestito interbibliotecario oltre che acquistabile presso l’editore (info@nueter.com, http://www.nueter.com/).

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