Leggere la Via dei Terrazzamenti – Per conoscere, percorrere, approfondire”

63 schede, che presentano monumenti e opere d’arte in dialogo con il paesaggio. Temi e approfondimenti verranno presentati venerdì 27

LEGGERE LA VIA DEI TERRAZZAMENTI
UNA NUOVA PROSPETTIVA SUL PATRIMONIO CULTURALE VALTELLINESE

Ricerche  e approfondimenti lungo il tratto ciclopedonale del versante retico per scoprirne il lato più intimo, per esaltarne gli aspetti storici e culturali

Sondrio, 20 giugno 2014 – A distanza di otto mesi dall’inaugurazione del primo tratto della Via dei Terrazzamenti, il percorso ciclopedonale che taglia la mezza costa retica valtellinese, offrendo uno spettacolo che unisce natura, enogastronomia e cultura, prende il via un convegno di alto valore scientifico che amplia la prospettiva verso storia, arte e tradizioni. Conoscere, percorrere, approfondire: sono queste le tracce indicate dagli oltre quaranta autori, tra storici, studiosi e fotografi, locali e non, per un nuovo modo di ‘leggere’ la Via dei Terrazzamenti, per conoscerla nel suo intimo. L’approccio scientifico di alto profilo, per l’accuratezza delle ricerche storiche e per l’approfondimento dei contenuti, si declina in 63 schede, che presentano monumenti e opere d’arte in dialogo con il paesaggio. Temi e approfondimenti delle schede verranno presentati al pubblico l’incontro che la Fondazione di Sviluppo Locale, organismo gestore del Distretto Culturale della Valtellina voluto dalla Provincia nell’ambito dei Distretti culturali di Fondazione Cariplo, ha organizzato per venerdì 27 giugno, con inizio alle ore 17, nella sala consiliare della Provincia di Sondrio, dal titolo: “Leggere la Via dei Terrazzamenti – Per conoscere, percorrere, approfondire”.

Dopo i saluti istituzionali dell’assessore provinciale alla Cultura Costantino Tornadù e del presidente della Fondazione di Sviluppo Locale Sergio Schena, saranno alcuni degli autori, membri della Società Storica Valtellinese e dell’Associazione culturale "Ad Fontes", a illustrare le schede, partendo dalla presentazione del progetto, al centro di una convenzione sottoscritta nell’aprile del 2012 tra le due associazioni, che hanno lavorato con il Museo Valtellinese di storia e arte di Sondrio, e il Distretto Culturale della Valtellina. Le associazioni, coordinate da Angela Dell’Oca, hanno coinvolto una quarantina di autori, sia per la produzione dei testi sia per la loro illustrazione, costituendo una squadra di lavoro inedita dal profilo culturale interdisciplinare. Al convegno parteciperà Alessandro Rovetta, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che presenterà una lettura trasversale e tematica delle schede, delineando alcune tra le nuove prospettive di ricerca che si profilano.
Un lungo e articolato lavoro che il Distretto Culturale della Valtellina offre ai fruitori della Via dei Terrazzamenti, valtellinesi e non, per ampliare un’offerta unica nel suo genere per varietà e ricchezza delle proposte, l’opportunità di scoprire il cuore antico di un territorio, la sua storia e le sue tradizioni, nelle testimonianze vive dei monumenti e dei luoghi più rappresentativi. Una narrazione che si sviluppa lungo il suggestivo percorso, tra vigneti e meleti, in un contesto naturalistico di straordinaria bellezza, che invita alla sosta e alla riflessione lungo la Via: per ammirare una chiesa o apprezzare un antico nucleo abitato, per immergersi nel racconto vero del passato, per vivere intensamente i luoghi.

Tutto il lavoro delle associazioni storiche e degli autori coinvolti sarà reso progressivamente fruibile subito dopo il convegno agli interessati e a chi intende percorrere la Via dei Terrazzamenti per scoprirne il lato più intimo, attraverso il sito internet del Distretto Culturale della Valtellina (www.distrettoculturalevaltellina.it) in una sezione dedicata che presenterà tutte le 63 schede e la mappa che indica monumenti e luoghi di interesse che trattano.
Laura Doronzo 

Cultura e spettacoli