LE LADIESGANG: E’ NATALE!

di Nello Colombo
Inappuntabili e immancabili le Ladiesgang con la loro nuova cover natalizia che giunge come un sussurro d’amore, una tenera carezza, un soffio leggero d’emozione, in un mondo lacerato dall’assurda protervia umana che si scontra dilaniandosi in guerre fratricide. La scelta è caduta sull’eterna “Will you be there” di Michael Jackson. Un successo planetario inficiato dalle carte bollate di Albano che sosteneva l’accusa di plagio con la sua “I cigni di Balaka”. Tra una sentenza e l’altra e l’incomodo di una perizia di Morricone si giunse alla sentenza salomonica dei due contendenti ispirati entrambi ad una melodia del compositore russo Sergej Sergeevič Prokof'ev, a cui avrebbero attinto nel 1939 gli “Ink Spots”, con la loro “Bless You For Being An Angel” che a sua volta aveva pescato nel retro-mondo musicale dei Nativi Americani. Certo che le note sono 7, e che l’arte della musica si condensa nel mettere la nota giusta al posto giusto nel momento giusto, ma quel che conta, spesso, è quella combinazione alchemica che sfugge alla fisicità primordiale di una matematica avulsa dal sentimento. Ed eccole allora le magnifiche Ladies, statuarie, elegantissime, avvolte nel calore familiare di un focolare virtuale, ma con l’emozione vera di una vibrante esecuzione di “Will you be there” che non si può più scrollare di dosso perché è già entrata irrimediabilmente nell’anima. Basta accoccolarsi attorno al fuoco, tenersi teneramente per mano, sorridersi amabilmente, e intrecciare voci e pensieri in accordi felpati su cui a turno muoversi con la grazia di una danza lieve nell’aria che scrive nell’aria una lettera aperta, scritta a più mani. Una supplica dolcissima ad una divinità nascosta che canta nell’intimo a cui un’ispirata Orsingher si rivolge fidente: “Nell’ora più buia, nella disperazione più profonda, ti occuperai di me, mi sarai vicino? Nella difficoltà, nella sofferenza, nell’incertezza e nella frustrazione, nella rabbia e l’inquietudine, nella paura e nella debolezza, nell’angoscia e nel dolore, nella gioia e nella tristezza”, a cui sembra rispondere, quasi un’eco interiore: “Con la promessa di un altro domani non ti abbandonerò mai, sarai sempre nel mio cuore!”.  Levigate le immagini del giovane talento di Ale. Le Ladies in “Will you be there” si fanno angeli tutelari che vegliano sull’imago di una Natività simbolo prezioso della rimembranza della Famiglia terrena e divina che si rinnova ovunque c’è un bambino che nasce, pur in una semplice mangiatoia o all’ombra cupa di muri sventrati nel fragore assordante della devastazione della guerra. E diventa così il segno inestimabile della Pace. E’ questo il delizioso cadeau di Natale delle Ladiesgang che schioccano all’unisono le dita seguendo il ritmo ondeggiante di una lirica ieratica con una vocalità unica, una e trina, che scalda serenamente il cuore.
Nello Colombo