Teatro di Sondrio: ricerca. Stagione: quanto mi costi!

Entro il due aprile prossimo chi è interessato alla gestione del Teatro Sociale di Sondrio dovrà presentare la sua “manifestazione di interesse” sulla base di una serie di condizioni poste dal Comune di Sondrio.
Fra queste ci saranno gli impegni d'uso così stabiliti: 10 per il Comune (solo questi gratuiti), 9 per la stagione teatrale (a cura del concessionario), 7 per la Mostra dei Parchi. 26 aperture garantite. Aggiungiamo qualcuna ad opera delle banche, qualcuna fra i vari Enti e qualcuna di soggetti privati, di quelli, posto che ve ne siano, che se ne possono permettere il costo. Quanto ad eventuali spettacoli saranno comunque condizionati dal pubblico potenziale visto che la capienza del teatro è di soli 600 posti. Situazione difficile anche perchè a suo tempo prevalse l'idea di escludere l'attività cinematografica. Luci spente - e Piazza Garibaldi di conseguenza morta - in questo modo per la maggior parte dell'anno. Mercoledì persone e soggetti interessati terranno una conferenza stampa per una nuova edizione degli “Amici del Teatro Sociale” ma non c'è dubbio che i nodi stanno venendo al pettine, ossia i problemi di gestione. Auspicio di tutti è che al Bando del Comune qualcuno risponda.

A margine un aspetto economico. Al concessionario il Comune assicurerebbe la cifra che oggi spende per la Stagione teatrale, quasi 70.000 €uro IVA compresa per nove spettacoli. Conti alla mano ne consegue che in ordine di grandezza ogni persona che si reca al teatro dei Salesiani per assistere ad una recita oltre al biglietto che paga (singolo o in abbonamento) c'è qualcuno che per far quadrare i conti integra. Quel qualcuno è il Comune ed è come se consegnasse allo spettatore che sta andando a fare il biglietto una aggiunta e non da poco. Là ci sono 299 posti. Facendo l'ipotesi-limite che tutti i posti siano esauriti per tutte e nove le recite a chi paga i 20 €uro per entrare il Comune di fatto me aggiunge, arrotondando, 25. Considerando che non sempre c'è il tutto esaurito consegue che il Comune spende per ogni persona che entra più di 50mila vecchie lire.
Non intendiamo commentare (salvo notare la gigantesca sproporzione fra quanto spende il Comune per la stagione teatrale e quella musicale che è di tradizione – ndd) dato che è scelta fatta e ripetuta da Sindaco, Giunta, Consiglio. Intendiamo invece 'buttare là' un'idea visto e considerato che soldi non ce ne sono dopo i tagli da parte del Governo. Intanto non ha ordinato il dottore che le recite debbono essere nove. Se bastassero sette ecco che qualche soldo per altre iniziative cittadine verrebbe fuori. In secondo luogo si fa il bando per il teatro, non si potrebbe farne uno per l'organizzazione della stagione? C'è chi ritiene che i risparmi sarebbero notevoli, sempre nel rispetto della qualità.
Red
 

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