Rinnovata la Consulta Provinciale degli Studenti

«Vogliamo riprendere ciò che la pandemia ha interrotto»

Rinnovo biennale dei membri e cambio ai vertici della Consulta Provinciale degli Studenti (CPS), in carica fino al 2023. I 15 membri dell’organo istituzionale (su 17 complessivi), provenienti da quasi tutte le scuole superiori della provincia di Sondrio e incaricati di rappresentare i circa 8.000 studenti, si sono riuniti oggi, giovedì 11 novembre, presso la sede dell’Ufficio scolastico territoriale in Assemblea plenaria per le elezioni del nuovo Presidente, del Vicepresidente e della Giunta Esecutiva, oltre che per definire le linee di indirizzo per il prossimo biennio. A guidare i lavori la docente referente Maria Maddalena Ricciardi, coadiuvata dal Presidente uscente Filippo Foppoli e dalla Vicepresidente uscente Alida Maspes.

Con 9 voti su 15, è stato eletto Presidente Soufian Siate dell’Istituto “Saraceno-Romegialli”, dove frequenta la classe 5^ dell’indirizzo turistico. Siate ha poi nominato segretario Vittorio Canovi, della classe 4^ Classico del Polo Liceale di Sondrio. Al ballottaggio, come Vicepresidente, è stata eletta con 8 voti su 15 Victoria Catincov, studentessa frequentante la classe 3^ Afm - Sia del “De Simoni”. L’ultima elezione ha poi riguardato la Giunta Esecutiva, l’organo che si occupa della realizzazione dei progetti in essere. La Giunta, oltre che dai membri di diritto (Presidente e Vicepresidente), sarà composta da Paolo Bonetti,Celine Robustelli Test e Sofia Pedroni. Infine, si è deciso tramite votazione che, per guidare l’attività del Presidente e della Vicepresidente, rimarranno in carica come tutor per un anno gli uscenti Filippo Foppoli e Alida Maspes. La seconda parte della mattinata è stata poi dedicata alla discussione delle linee di indirizzo che la Consulta intende tenere per i prossimi due anni. Tanti i temi sul tavolo: dalla promozione della cultura, al coinvolgimento degli studenti nelle iniziative proposte della Consulta fino al problema trasporti.

«Mi sono candidato perché credo sia importante continuare ciò che abbiamo iniziato nel biennio precedente, segnato dall’interruzione causata dalla pandemia – spiega il neoeletto Soufian Siate –. È essenziale dare voce agli studenti e contribuire a migliorare ciò che riguarda la vita studentesca della provincia, in quanto occorre creare le condizioni per rendere la scuola un ambiente sereno. Fin da subito cercheremo di dare voce al mondo culturale e artistico, credo inoltre sia importante trattare temi di attualità come l’ambiente o i diritti sociali. La Consulta è una grande opportunità per realizzare tutto ciò».

«Al ballottaggio ero un po’ agitata, ma ora spero di non deludere chi mi ha dato fiducia – racconta la nuova VicepresidenteVictoria Catincov –. Sono molto felice di questa elezione, appena sono venuta a conoscenza di cosa può fare la Consulta ho sentito il desiderio di candidarmi; non ho tutta questa esperienza nell’ambito, ma cercherò di imparare dal Presidente e ci metterò molto entusiasmo. Vogliamo riprendere un discorso iniziato prima della pandemia».

«Sono molto soddisfatta perché la Consulta quest’anno finalmente potrà riprendere pienamente la sua attività potendo contare su un’ampia rappresentanza da parte di quasi tutte le scuole della provincia – commenta la docente referente dell’Ust, Maria Maddalena Ricciardi –. Per questo, ci tengo particolarmente a ringraziare i dirigenti scolastici che si sono spesi attivamente affinché ciò avvenisse. Vedo un gruppo bello numeroso e affiatato, composto da ragazze e ragazzi dotati di tante sensibilità differenti, ma uniti dalla voglia di fare e dalla spinta verso il miglioramento della vita scolastica. I rappresentanti eletti, a cui auguro un buon lavoro, sono tutti molto motivati e propositivi».

«Ho avuto il piacere di incontrare i nuovi membri della Consulta e ci tengo ad augurare a tutti loro buon lavoro — conclude il dirigente dell’Ust, Fabio Molinari –. Speriamo, se la situazione ce lo permetterà, di poter organizzare eventi e incontri in presenza, in modo tale che ci si possa sentire tutti parte di un gruppo coeso, unito dal desiderio di fare il bene della comunità scolastica. Sono sicuro che sarà un biennio proficuo e che i ragazzi potranno togliersi grosse soddisfazioni. Da parte mia, non posso far altro che assicurare alla Consulta la più completa disponibilità».

Cultura e spettacoli