Talamona celebra i 500 anni di Leonardo da Vinci
Il prossimo 17 settembre, presso la casa della cultura nel Comune di Talamona in provincia di Sondrio, interno al Festival Europeo della Cultura si terrà una delle numerose tappe che l’International Committee Leonardo da Vinci organizzerà in nord Italia. Questa dodicesima tappa del progetto, inizierà alle ore 20:30 presentando tutti gli aspetti degli eventi che di volta in volta vengono sviluppati. Il comitato internazionale, infatti, organizza eventi in dodici regioni italiane e molti paesi esteri, alla base l’espressione di universalità del genio toscano. Gli elementi fondanti la progettazione sono infatti rappresentati dalla promozione della Pace, attraverso la cultura e la condivisione, per questo motivo facenti parte del progetto troviamo i Centri per l’UNESCO. Un progetto dunque che vuole essere garante dell’eccellenza italiana, e che questa debba essere espressa all’interno dei siti storici e paesaggistici più importanti della nostra penisola.
La serata vedrà la presenza di una conferenza piena di interventi, tra cui la studiosa Annalisa Di Maria con le sue ultime scoperte sull’opera più importante del genio vinciano, la sua Gioconda. Il Libro di Annalisa, dal titolo “Leonardo e la Scuola Neoplatonica”è stato presentato al Salone del Libro di Torino nello Spazio Marche. Una scoperta che, rivoluziona il significato delle opere di Leonardo, una testimonianza archivistica e di studi di laboratorio, per confermare il rapporto di Leonardo con il mondo platonico dell'anima, delle idee e dell'amore. Un viaggio attraverso la simbologia alchemica ed esoterica, che hanno contraddistinto il complesso mondo del maestro, facendolo divenire nell'universo il sommo, il filosofo, l'artista scienziato. Un neoplatonico, il piú grande del suo tempo, l'unico che piú di tutti cercò di rendere l'anima immortale attraverso le parole di Platone e, a creare intorno a sé, quella conoscenza basata sull'esperienza. La Gioconda, l'opera che rappresenta la sua vita, il suo viaggio, tutta la sua arte, attraverso quel viso, Leonardo, ha immortalato sé stesso e la bellezza eterna dell'arte. Grazie alla scoperta della studiosa condotta sulle velature della Monnalisa, l’opera di Leonardo acquista una dimensione come non la si era mai vista, come un eco profondo lascia l’ascoltatore in bilico verso l’idea d’immortalità.
Il Progetto internazionale del tour prende il nome di “Leonardo The Immortal Light”, progetto commemorativo dei 500 anni della morte del genio Vinciano, suddiviso in quindici sezioni. Insieme alla studiosa saranno presenti altri membri del comitato internazionale, tra cui lo scultore premio della Pace nell’arte dell’ONU Andrea da Montefeltro. Per l’occasione si illustrerà l’opera commemorativa creata appositamente per i 500 anni del genio. Interverrà uno dei più grandi studiosi di Leonardo, Marco Versiero che presenterà il suo libro “La natura allo specchio”, opera dedicata a Leonardo da Vinci. Si tratta di uno scandaglio veramente notevole: mentre il lettore rivive il denocciolarsi dell’iter biografico del genio, Marco Versiero getta una limpida luce sul conformarsi sempre più complesso e perfetto del suo pensiero e abilmente dipana il fil rouge analitico dichiarato fin dal titolo, ovvero la concezione leonardesca della Natura.
Nella serata interverrà un altro studioso di altissimo spessore, Andrea Bertolini che presentà “Viaggio Nella Gnosi” in collegamento con l’impronta filosofica del progetto. Lo studioso metterà in luce che Il Corpus Hermeticum è la chiave di connessione fra gnosi alessandrina, pagana e cristiana e l’accademia neoplatonica di Firenze. Dall’evento si evidenzierà come le scuole gnostiche più importanti come quella Valentiniana avessero invece una visione di tipo monistico molto vicina a quella platonica.
La serata presenterà inoltre Il premio Internazionale Leonardo The Immortal Light, il quale ha già visto la premiazione di quindici personaggi illustri della ricerca medica, di quella ingegneristica , astronomica, energetica, del settore musicale; per citarne alcuni dalla Scuderia Ferrari al Premio Oscar Nicola Piovani. Gli organizzatori annunceranno per l’occasione il prossimo premiato.
L’evento ospiterà la Premiazione Internazionale per la Sezione Tecnica e Meccanica, il prestigioso riconoscimento verrà conferito ad una eccellenza Museale Internazionale che opera nel campo della tecnica al massimo livello, il Musée International d'Horlogerie di La Chaux-de-Fonds in Svizzera che raccoglie più di 4500 pezzi da collezione e che rappresenta un unicum sul panorama mondiale, a presenziare al ritiro del premio una delegazione del MIH, Aurélie Branchini e Lidia Pierbattisti,a consegnare il premio sarà il Sindaco di Talamona Ing. Fabrizio Trivella. Il premio conferito per l’occasione è una realizzazione unica scultorea in pietra dell’artista Andrea da Montefeltro.
L’evento è promosso dal Comune di Talamona,dall’Assessorato alla Cultura e dalla Pro Loco di Talamona come ente a supporto dell’amministrazione con il patrocinio della Provincia di Sondrio e dal BIM Adda (Bacino Ibrifero Montano)