Cosa serve per la realizzazione di un progetto audiovisivo di successo?
La realizzazione di progetti audiovisivi di successo
è il tema al centro del ‘Manuale del FilmMaker’,
il saggio di mons. Dario Edoardo Viganò
che verrà presentato il 13 agosto a Sondrio
Un’iniziativa dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Sondrio in collaborazione con l’Ufficio per la Pastorale della Scuola della Diocesi di Como che comprende anche un seminario formativo per i docenti sulla lettura delle immagini
Cosa serve per la realizzazione di un progetto audiovisivo di successo? Ne parla mons. Dario Edoardo Viganò, assessore del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, nel suo ultimo libro intitolato ‘Manuale del FilmMaker: scrivere, produrre, distribuire’ edito da Scholé (Morcelliana). Il volume verrà presentato a Sondrio il prossimo 13 agosto alle ore 18.00, presso la Sala dei Balli del Credito Valtellinese (Palazzo Sertoli, Piazza Quadrivio 8), nell’ambito di un’iniziativa organizzata dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Sondrio in collaborazione con l’Ufficio per la Pastorale della Scuola della Diocesi di Como. Insieme con l’autore interverranno Simona Pedrazzi, Consigliere Regionale; Alan Vaninetti, Presidente del Consorzio BIM del Fiume Adda; Fabio Molinari, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Sondrio. “Il punto di partenza è saper scrivere un testo per immagini”, afferma mons. Viganò sottolineando come molto spesso la parte creativa venga considerata antagonista rispetto a quella produttiva. “Invece – spiega – già in fase di scrittura è importante avere uno sguardo molto preciso ad esempio alle location o al business plan, considerando i luoghi in cui si può valorizzare la storia e nello stesso tempo privilegiando la possibilità di investire meno di quanto a volte viene richiesto”. Altro tassello chiave è il momento della distribuzione sulle diverse piattaforme. “Distribuzione – prosegue – vuol dire legame col territorio, con le sale, e anche capacità di creare sinergie in chiave di co-branding e co-marketing magari attraverso il coinvolgimento di aziende che vogliono investire sul progetto oppure che vogliono intervenire con i sostegni indiretti dello Stato come il Tax Credit”. Il volume affronta inoltre cosa significhi incontrare il pubblico, e come il pubblico, oggi segmentato in audicences differenziate, abbia necessità di educazione alla lettura delle immagini. Proprio questo tema sarà al centro del Seminario di formazione per i docenti intitolato ‘leggere le immagini’ che precede la presentazione del libro (sempre nella stessa location, alle ore 16.00). “Un’opera audiovisiva – dichiara mons. Viganò – non è semplicemente un passaggio di informazione dal punto A al punto B, ma una vera e propria architettura di senso. Al di là del livello di superficie – aggiunge – si aprono spesso dei percorsi interpretativi che si rivelano inediti e originali”. Non solo elementi utili a quanti vogliono cimentarsi con la propria creatività e la propria capacità produttiva, il libro tratta anche alcuni casi specifici che negli ultimi anni hanno coinvolto il team produttivo della Santa Sede, composto da Vatican Media e alcune realtà esterne come Officina della Comunicazione in collaborazione con diversi network come ad esempio Rai, Discovery, Sky e il gruppo Gedi. “Esperienze – aggiunge – che confermano come i tre momenti della scrittura, della produzione e della distribuzione siano sempre stati pensati in una prospettiva unitaria fin dal concepimento dell’idea. E questo – conclude – ha portato successo e gradimento da parte del pubblico”.