LA VAL MASINO DEL PASSATO
FOTOGRAFIE STORICHE E TOPONIMI PER RICORDARE - IL 10 AGOSTO UNA CONFERENZA
Una mostra fotografica, una conferenza e un libro per far rivivere la Val Masino del passato e fissarla nella mente dei residenti e dei turisti: l'Amministrazione comunale intensifica l'impegno per valorizzazione del patrimonio storico e culturale. Dopo l'inaugurazione della nuova sezione etnografica del Museo Vallivo, in questa estate 2021, presenta un'iniziativa coordinata dall'assessore Albino Taeggi. Martedì 10 agosto, alle ore 20.45, presso la Casa vacanze di via Marconi, è in programma una conferenza dal titolo "Rivivere i luoghi della Val Masino tra toponimi e fotografie storiche", durante la quale verranno presentati la mostra fotografica e la ristampa del libro dei toponimi.
Dopo l'introduzione del sindaco Simone Songini, la presidente della Società storica valtellinese Augusta Corbellini interverrà su "I nomi dei luoghi: strumento per conoscere un territorio e la sua storia". Dopo di lei, Rinaldo Citterio presenterà la mostra dal titolo "La Val Masino e i suoi paesaggi: fotografie storiche degli anni '50 e '60", che raccoglie gli scatti del padre Mario, assiduo frequentatore della valle. Un percorso tra le frazioni come si presentavano in quegli anni e insieme la storia di una famiglia: immagini che restituiscono tutta la suggestione dei luoghi. Le fotografie, una settantina in totale, che verranno proiettate durante la conferenza, sono state donate al Comune dalla famiglia Citterio: Pietro Cenini ne ha sistemate e stampate una parte per allestire la mostra. Subito dopo verrà presentata la ristampa del libro dei toponimi, curato da Mario Songini, che ha ricercato e studiato i nomi originari dei luoghi: dal suo pregevole lavoro è stata ricavata una cartina che, su concessione della Società storica valtellinese, è stata affissa sulla parete esterna di un edificio accanto al municipio. L'assessore Taeggi ha seguito l'iniziativa che prevede la distribuzione del volume a tutte le famiglie residenti: ≪È stato un lavoro impegnativo - sottolinea - ma siamo molto soddisfatti del risultato e siamo certi che sarà apprezzato sia dagli abitanti di Val Masino che dai turisti. Riteniamo importante ricordare da dove veniamo e valorizzare la nostra storia per non disperdere le antiche tradizioni. Ringraziamo i proprietari del fabbricato che hanno dato disponibilità all'affissione della cartina, l'associazione Capi Famiglia per la sala espositiva e la segretaria della Società storica valtellinese Francesca Bormetti per il supporto all'iniziativa≫.
Per partecipare alla conferenza del 10 agosto è necessario prenotarsi sul sito internet www.valmasino.info: l'accesso sarà consentito soltanto alle persone munite di green pass.