La 'Prima' alla Scala in diretta a Sondrio domenica 7
Domenica 7 dicembre, giorno di Sant'Ambrogio, come da tradizione, il Teatro alla Scala di Milano inaugura la propria stagione con la sua " prima". Un appuntamento che i tanti appassionati della lirica attendono con grande interesse e di cui a lungo si parla sia prima che dopo la rappresentazione. Da otto anni, quest'anno sarà il nono, grazie ad un collegamento televisivo in diretta, a cura dell'Assessorato alla cultura del Comune, gli "aficionados" nostrani della lirica possono vedere l'opera che apre la stagione scaligera proiettata sul maxischermo dell'Auditorium Torelli di Sondrio.
Il primo collegamento con il Teatro alla Scala fu nel 2004 in occasione della riapertura dello stesso dopo tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione ed il forzato trasferimento agli Arcimboldi. La"prima" di quell'anno fu "Europa riconosciuta" di Antonio Salieri (diretta da Riccardo Muti per la regia di Luca Ronconi), l'opera dell'inaugurazione del Teatro alla Scala del 3 agosto 1778. I capoluoghi lombardi furono destinatari dell'iniziativa di offrire per la storica occasione la possibilità di vedere l'opera in collegamento diretto.
Due anni dopo, in occasione della "prima" scaligera (una " Aida" di Zeffirelli e Riccardo Chailly), Wanda Del Felice Grassi, saputo che l'esperimento della proiezione veniva ripetuto in varie sedi milanesi, non solo ma anche a Cremona, chiese direttamente all'Assessore alla cultura dell'epoca, prof.ssa Antamati, di riproporlo anche a Sondrio. L'iniziativa ebbe successo e da quell'anno la diretta con il teatro del Piermarini è diventato un appuntamento fisso molto atteso dagli appassionati della lirica, sempre curato con impegno e tenacia da Wanda Del Felice Grassi. Dopo l'"Aida", è stata la volta di " Tristan und Isolde", " Don Carlo"," Carmen", " Die Walkure", " Don Giovanni", " Lohengrin", " La Traviata", sempre con grande partecipazione di pubblico, e quest'anno sarà la volta di " Fidelio". Con un'aggiunta altrettanto apprezzata da quanti assistono agli spettacoli. Un ricco buffet viene offerto durante l' intervallo dopo il primo atto delle opere, ricco grazie alla generosa partecipazione di vari sponsor.
Delio Fantoni
La dichiarazione dell'assessore Marina Cotelli
«Grazie alla collaborazione con Wanda e Antonio Del Felice anche quest'anno tutti gli interessati potranno assistere gratuitamente alla diretta della prima del Teatro alla Scala all'Auditorium Torelli. Quest'anno verrà messo in scena il Fidelio di Beethoven, un'opera bellissima interpretata da Anja Kampe, artista che ha alle spalle 75 interpretazioni del Fidelio. L'opera mette in scena temi universali come l'amore, il coraggio di una donna, ma anche la giustizia e la libertà» spiega Marina Cotelli, assessore alla Cultura del Comune di Sondrio.
Unica opera teatrale realizzata da Beethoven, si ispira a un fatto realmente accaduto. L'opera parla di una donna (Leonore/Fidelio) che vuole ritrovare il suo amato marito (Florestan), il quale era stato ingiustamente incarcerato; per compiere la sua missione si traveste da uomo ed entra in prigione celando la sua identità fino al momento in cui tenta di salvare il marito che stava per essere giustiziato; un colpo di scena, con l'arrivo del ministro che decide di liberare Florestan, darà alla storia un lieto fine.
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Diretta, gratuita, alle 17.30. Alle 17.00 presentazione del professor Nello Colombo e due opere di Beethoveneseguite dal pianista Elia Senese e dalla violinista Ombretta Presotto.
Allievi del Centro di Formazione Professionale di Sondrio serviranno il buffet nell'intervallo di 40 minuti fra il primo atto (70 minuti) e il secondo (50).