Invito al Poldi Pezzoli e alla sua rarità in mostra

Nel museo  Poldi Pezzoli di Milano (uno dei musei privati fra i più importanti del mondo), esiste, fra gli altri capolavori, una rarità assoluta: il tappeto persiano Safavide del XVI secolo, noto anche  come tappeto “delle tigri”; ed è tornato qui, al Poldi Pezzoli, dopo un complesso e delicatissimo intervento di restauro. Ad acquistarlo fu quel raffinatissimo e coltissimo  Gian Giacomo Poldi Pezzoli, che lo comprò in un’asta privata nel 1855. E’ un capolavoro di  450 anni fa dell’Iran centrale, ed è uno dei preziosi esemplari oggi in Italia di tappeti creati per la corte reale di Shah Tahmasp (sovrano della dinastia persiana Safavide fra il 1525 e il 1576), uno dei due tappeti di questo periodo, presenti in musei italiani (e entrambi nel Poldi Pezzoli), a essere giunto, ai giorni nostri, integro.  Il tappeto nella cultura persiana ha anche un significato simbolico e, per certi versi, religioso. E’ una “trascrizione” del giardino dell’Eden; questo particolare modello  è decorato con decine di animali brillanti e belve feroci, e diventa un vero parco del Paradiso. Il tappeto nella cornice della bordura recapita una squisita poesia i cui versi ci dicono che esso fu creato per “i piedi del Dario dell’Universo”, intendendo probabilmente lo stesso sovrano Shah Tahmasp.

Domani, lunedì 2 giugno, la Casa Museo di via Manzoni resta aperta: un'occasione per tutti coloro che, nella circostanza della festività, rimarranno o andranno a Milano e avranno così la possibilità di visitare la mostra in corso: Il Giardino del Paradiso nel tappeto "delle tigri" del Museo Poldi Pezzoli e nei tappeti persiani del XVI secolo

In occasione della mostra, il Museo organizza aperture serali straordinarie (dalle ore 18.00 alle ore 21.00) che permetteranno al pubblico di immergersi in un'atmosfera persiana, ascoltando musiche su strumenti originali, assistendo a letture da brani tratti da Le Mille e una notte e da testi classici, partecipando a visite guidate alla mostra e gustando un aperitivo con gli amici. Il tutto incluso nel costo del biglietto d'ingresso. E’ un’importante occasione. Il Poldi Pezzoli ce ne ha date tante. Credo che non si dovrebbe lasciarla sfuggire. Anche per i giovani, per i giovanissimi. Per tutti.

CARLO MOLA