Aprica. Brucia l'auto della ex, e altre 4. Arrestato

Esito: 3 distrutte, 2 danneggiate. Ma ha lasciato (operaio romeno, casa a Berbenno) la figlia di 4 anni sola; quindi accusato anche di 'abbandono di minore

Questa notte, verso le ore 01:40, nel Comune di Aprica (SO), due incendi hanno coinvolto, nel complesso, 5 autovetture parcheggiate in strada, distruggendone 3 e danneggiandone altre 2. Le prime indagini esperite dai Carabinieri della locale Stazione hanno accertato la natura dolosa dell’evento ed indirizzato i sospetti verso l’ex compagno della proprietaria di una delle auto, dalla quale sarebbero scaturite le fiamme. Le ricerche dell’uomo, C. M. C., rumeno classe 1972, operaio di Berbenno Valtellina (SO), immediatamente avviate, hanno permesso di bloccarlo prima del suo rientro a casa, con addosso abiti sporchi di benzina ed in tasca un accendino “zippo”. L’uomo, al tentativo dei Carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Sondrio di condurlo in caserma per ulteriori accertamenti, ha opposto un netto rifiuto, riuscendo a barricarsi in casa, ove si trovava, addormentata, anche la figlioletta di 4 anni.

Gli uomini dell’Arma quindi, per non correre il rischio di coinvolgere la bambina e per scongiurare l’eventuale commissione di gesti sconsiderati da parte dell’uomo, in stato di alterazione, hanno optato per intavolare una trattativa con l’indiziato, che si è conclusa verso le ore 06:00, quando lo stesso, finalmente, aperta la porta, è stato tratto in arresto dai militari della Compagnia di Sondrio, supportati da quelli del Reparto Operativo del Comando Provinciale. Accompagnato al carcere di via Caimi, dovrà rispondere di incendio doloso aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, ma non solo: anche di abbandono di minore; infatti è stato accertato che lo stesso, durante la commissione del reato, avrebbe lasciato la figlia di 4 anni sola in casa.

Cronaca