Motoslitte e loro utilizzo in sicurezza

Di questa tematica s'è discusso in un incontro con tutti i soggetti interessati convocato dal Prefetto

Si rende noto che, approssimandosi la stagione invernale, il Prefetto di Sondrio Salvatore Pasquariello ha presieduto in videoconferenza una riunione sulla tematica delle motoslitte e del loro utilizzo in sicurezza.
La riunione fa seguito al precedente incontro del 9 febbraio scorso, del quale si allega il comunicato stampa, che si tenne dopo il tragico incidente verificatosi nel periodo natalizio in località Mortirolo tra le province di Sondrio e Brescia e che costò la vita ad un giovane di 26 anni mentre era a bordo di una motoslitta in uno scenario montano di grande pericolo.
  Si era ritenuto inoltre doveroso tornare sulla delicata tematica attraverso la costituzione di un Tavolo di confronto con tutti i soggetti interessati, che si è riunito il 17 febbraio ed oggi.
Finalità del Tavolo è quella di individuare ed attuare una serie di iniziative intese all’adozione di tutte le misure possibili per scongiurare o comunque limitare nel futuro i rischi derivanti dall’uso, a volte indiscriminato e comunque non regolamentato, delle motoslitte.
E’ questo uno sforzo che non può prescindere da una completa ed esaustiva informazione che coinvolga giovani e adulti, da una parte, sul corretto uso delle motoslitte e sulla presa di coscienza dei pericoli connessi al loro utilizzo; dall’altra, sul pieno rispetto delle regole di sicurezza e sulla consapevolezza dei propri limiti personali e dei rischi oggettivi.
  All’incontro odierno hanno partecipato il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. Giuseppe Cavallaro e il Maresciallo aiutante Christian Maioglio; per il Comune di Madesimo, il responsabile della Polizia locale Attilio Vener; per il Comune di Chiesa in Valmalenco, il responsabile della Polizia locale Tiziano Rama; per l’Ufficio Scolastico Territoriale, il Dottor Marco Pietrogiovanna; per la Federazione Italiana Moto – Sezione motoslitte, il dott. Andrea Barbieri; per la sezione valtellinese del Club Alpino Italiano e per la Fondazione “Luigi Bombardieri”, la dottoressa Lucia Foppoli; il Presidente del Collegio regionale guide alpine della Lombardia, dott. Fabrizio Pina; il signor Alessio Schenini della Team Adventure Madesimo S.r.l..
Nel corso della riunione sono stati costituiti due appositi “Gruppi di lavoro”.
Il primo, sotto la guida dell’Ufficio Scolastico Territoriale, si occuperà di attivare apposite iniziative di educazione civica nelle scuole.
Il secondo, invece, sotto la guida della Prefettura, approfondirà gli aspetti tecnico-normativi di regolamentazione sul corretto impiego dei suddetti mezzi e individuerà e proporrà tutte le iniziative, anche di tipo giuridico, dirette a raccogliere le riflessioni e le sollecitazioni di chi vive in montagna o se ne occupa a vario titolo e che traggono spunto dall’esperienza fatta sul campo; in particolare, predisporrà  un modello tipo di regolamento comunale da proporre a tutti i Comuni di questa provincia; la prima riunione del gruppo si terrà il 4 ottobre prossimo.
I risultati dei lavori  saranno poi inoltrati dal Prefetto al Governo e alla Regione Lombardia, per quanto di rispettivo interesse.
L’iniziativa si aggiunge a quella che la Prefettura ha in corso con la Regione Lombardia sulla possibile modifica della disciplina dell’uso delle piste da sci quando gli impianti sono chiusi, problematica che era venuta in grande risalto lo scorso inverno.
Sempre in tema di sicurezza in montagna, la Prefettura ha anche attivato iniziative  di sensibilizzazione della popolazione sui relativi rischi, fornendo indicazioni sulle principali regole da seguire soprattutto da parte dei cercatori di funghi (nella scorsa stagione invernale ne morirono 9 e furono diramati due vademecum, redatti, rispettivamente, dalla delegazione di Sondrio del Corpo nazionale  del soccorso alpino e speleologico e dalla Coldiretti di Sondrio).
Sondrio, 28 settembre 2021

Cronaca