Polizia in pista 'bottino' soddisfacente

E' arrivato, pochi minuti fa (evidentemente in Questura, e per fortuna, non esistono giorni festivi) un comunicato sull'intensa, in particolare nelle ultime due settimane, attività della Divisione di Polizia Anticrimine e dell’Ufficio Immigrazione della Questura.

 Nell’arco temporale in oggetto sono stati adottati ben cinque fogli di via, tre avvisi orali, un ammonimento per stalking e notificate due sorveglianze speciali di pubblica sicurezza ed eseguiti tre provvedimenti di espulsione con accompagnamento alla frontiera nei confronti di cittadini stranieri.
Tra i soggetti destinatari di provvedimenti di fogli di via con divieto di ritorno vi sono due pregiudicati di Martina Franca (TA), fermati e denunciati a Piateda dalle Volanti della Polizia, dove, in un supermercato, avevano tentato di spacciare una banconota falsa da 50 euro; un romeno denunciato dai Carabinieri della Stazione di Morbegno, il quale, pochi giorni fa, a Cosio Valtellino, aveva truffato una donna fingendo di essere con l’auto a secco; un cittadino austriaco denunciato l’11 luglio scorso dai Carabinieri di Sondrio per il danneggiamento di numerose autovetture parcheggiate in Via Ganda, a Morbegno e tratto in arresto il giorno successivo da agenti della Polizia Locale di Sondrio per lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale; infine un uomo nativo di Lecco, denunciato per concorso in furto aggravato, commesso in Tartano (SO) in danno della Chiesa di Sant’Agostino.

Per quanto riguarda le due persone sottoposte alla sorveglianza speciale, si tratta di pluripregiudicati residenti a Sondrio, ben noti alle Forze di Polizia che, in virtù dei vincoli loro imposti dalla misura, potranno controllarne meglio i rispettivi movimenti.  

  Il ricorso alle misure di prevenzione mira a impedire la perpetrazione di nuovi fatti di reato. Tali sono le finalità perseguite con i fogli di via obbligatori, che dispongono il divieto di ritorno di soggetti pericolosi nel territorio dei comuni da cui vengono allontanati, l’avviso orale, che intima alla persona nei cui confronti viene irrogato di astenersi da determinate condotte e la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, che consente di controllare i movimenti di un soggetto imponendogli determinate prescrizioni, quali orari di rientro ed uscita dall’abitazione, obblighi di presentazione in uffici di polizia, revoca o sospensione del titolo di guida ed altri.
La misura dell’ammonimento per stalking, così come disciplinato dall’art.8 del D.L. 38 del 2009 e successive modifiche, è stata adottata nei confronti di un uomo che perseguitava da circa 2 anni una conoscente, attraverso appostamenti, pedinamenti e chiamate e messaggi.
     I provvedimenti di espulsione hanno invece riguardato: un cittadino marocchino di 27 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio e detenzione di sostanze stupefacenti, accompagnato alla frontiera aerea di Milano - Malpensa, al termine del periodo di carcerazione; un altro marocchino di 30 anni, irregolarmente presente sul territorio nazionale, è stato rintracciato dai Carabinieri della Stazione di Berbenno ed espulso con accompagnamento alla frontiera, eseguito da un equipaggio specializzato della Questura; un cittadino moldavo di 35 anni, detenuto per i reati di rapina, furto in abitazione, resistenza a P.U., evasione e spaccio, al termine della carcerazione preventiva, è stato espulso ed accompagnato all’ aeroporto di Torino-Caselle per il rimpatrio in Moldavia.

29 luglio 2017

 

Cronaca