Sondrio. CICLOPEDONALITÀ E TURISMO: LA CICLOSTAZIONE
Il triangolo delle Stazioni: Treni, Bus. Bici. L'intervento nella ex mensa ferrovieri è stato finanziato nell'ambito del progetto Interreg "Liveliness" che promuove un nuovo modo di vivere la città. Si apre a maggio
(Sondrio, 26 marzo 2021) - L'esplosione della primavera porta con sé l'avvio del progetto per la realizzazione di
una ciclostazione nell'ex mensa ferroviaria, proprio di fronte alla stazione, che verrà inaugurata a maggio.
L'intervento è inserito nel progetto Interreg "Liveliness", premiato con un finanziamento di oltre un milione di euro,
di cui circa la metà al Comune di Sondrio, che ne è il capofila per la parte italiana, per la realizzazione del
programma di mobilità sostenibile, rilevante sia per la vivibilità che per l'attrattiva turistica. Entro poche settimane
inizieranno i lavori per la riqualificazione e l'allestimento dello stabile che, da ex mensa in disuso, diventerà una
ciclostazione in grado di offrire diversi tipi di servizio a due utenze diverse: quella locale e quella turistica. L'utenza
locale sfrutterà in particolare l'opportunità di avere a disposizione uno spazio coperto e sicuro, al riparo dalle
intemperie e protetto dai furti, dove lasciare la propria bicicletta. I turisti usufruiranno del servizio di noleggio di ebike, che consentirà loro di scoprire la città e i dintorni negli aspetti culturali, ad esempio raggiungendo Castel
Masegra, ed enogastronomici, con le visite alle aziende agricole già previste in appositi pacchetti. Un servizio
ulteriore sarà l'accompagnamento con guida lungo i tanti itinerari che si dipartono da Sondrio, mentre la ciclofficina
garantirà un intervento immediato per le piccole riparazioni. La ciclostazione sarà aperta sette giorni su sette,
domenica e festivi compresi, e chi lascerà la bicicletta potrà ritirarla in qualsiasi momento utilizzando un apposito
badge per entrare. Sarà la società Abaco, già concessionaria della sosta a pagamento, a gestire la ciclostazione
per conto del Comune: dall'attivazione del servizio 24 ore su 24 al noleggio, fino alla ciclofficina. Lasciare la
bicicletta all'interno della ciclostazione, nelle apposite rastrelliere, costerà un euro per un giorno, dieci per un mese
e 70 euro per un anno.
≪L'apertura della ciclostazione realizza due obiettivi prioritari per l'Amministrazione comunale - spiega l'assessore
all'Urbanistica Carlo Mazza -: uno legato alla ciclopedonalità, che intendiamo favorire, anche nella prospettiva
della fase post covid, promuovendo un nuovo modo di vivere la città, con l'auspicio di implementare l'utilizzo della
bicicletta per gli spostamenti; l'altro nell'ottica della fruizione turistica di Sondrio e dei dintorni, per valorizzare i
percorsi ciclopedonali nel fondovalle e sulla mezza costa. Un altro aspetto non secondario riguarda il
potenziamento della presenza alla stazione che, da zona di smistamento, si trasformerebbe in area per
l'accoglienza sia di chi arriva da fuori che di chi si sposta in città, da nord a sud, per raggiungere le scuole e il
Sentiero Valtellina da una parte, il Sentiero Rusca e la Via dei Terrazzamenti dall'altra. La scelta della zona
antistante la stazione ferroviaria per il nostro progetto della ciclostazione - conclude l'assessore Mazza - è stata
ponderata e muove dall'intenzione di valorizzarla nella sua collocazione e nelle funzioni che svolge≫.
I lavori per l'allestimento degli interni e per la sistemazione dell'area esterna inizieranno a breve per concludersi a
maggio. Lo spazio interno, di circa 150 metri quadrati, sarà diviso tra le varie aree: lo sportello per il pubblico, la
ciclostazione, il servizio di noleggio, il magazzino con ciclofficina e i servizi igienici. Il fronte dello stabile sarà reso
più funzionale dalle ampie vetrate, più bello esteticamente con gli inserti in legno e più accogliente con la terrazza
che si presterà alla sosta e all'incontro. Sono inoltre previste le colonnine per la ricarica delle e-bike che si
aggiungeranno a quelle installate per le auto da "E-Vai"