Scuola, il Provveditore precisa

Tema: delibera della Provincia di concessione di due nuovi indirizzi di studio all’Istituto “Alberti” di Bormio ed alI'Istituto “Leonardo Da Vinci” di Chiavenn

Leggendo quanto pubblicato in questi giorni a proposito della Delibera della Provincia di concessione di due nuovi indirizzi di studio all’Istituto “Alberti” di Bormio ed all’ Istituto “Leonardo Da Vinci” di Chiavenna, desidero fornire alcune precisazioni:

1) Durante l’incontro con i Dirigenti Scolastici, le Parti Sindacali e l’Amministrazione Provinciale, sono emerse alcune perplessità rispetto al nuovo indirizzo linguistico di Bormio ma non ho avvertito alcuna chiusura totale rispetto alla richiesta. Anche il mio Vicario Erminio Tognini, che era presente, non ha rilevato un atteggiamento di totale chiusura da parte dei presenti.
2) La concessione dell’indirizzo non comporta automaticamente l’attivazione dello stesso in quanto, per la costituzione della classe, la norma attuale prevede almeno 27 studenti iscritti;
3) Sicuramente sarebbe stata una soluzione ottimale poter avere due sezioni di liceo scientifico sportivo al “Donegani”, ma la normativa attuale non lo consente.
4) Qualche dato numerico: il liceo “Donegani”, nel suo intero corso, ha solamente 1 studente proveniente dalla Valchiavenna. Va inoltre ricordato che, alla chiusura delle iscrizioni in vista dell’AS 2018-19, il liceo ha avuto 41 richieste per l’ indirizzo sportivo ed ha dovuto provvedere al riorientamento di una parte dell’utenza.
5) Rispetto al Liceo Linguistico, la situazione è leggermente diversa. Attualmente il Liceo “Piazzi Perpenti” ha 45 studenti distribuiti su 2 classi. Su tutto il corso vi sono 10 studenti provenienti dall’area di Bormio, quindi insufficienti per aprire un indirizzo in alta Valle. In questo caso potremo fare valutazioni più attente quando avremo i dati delle iscrizioni per il prossimo anno utilizzando anche il tempo e le strategie di riorientamento che si renderanno necessarie.  Tutte le questioni di cui sopra sono state affrontate in condivisione con le scuole, le organizzazioni sindacali e la Provincia. Anche riguardo all’indirizzo sportivo concesso all’Istituto “Da Vinci”, a questo Ufficio è stato richiesto un parere preventivo. Ritengo, con questo mio breve scritto, di aver ricostruito la vicenda in modo corretto e sufficientemente documentato in modo che ciascuno possa analizzarla serenamente ed oggettivamente.

Il Dirigente Fabio Molinari

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