Controllo dei carabinieri sulle motoslitte in Valchiavenna
Durante i mesi di gennaio, febbraio e marzo, caratterizzati da maggior innevamento, i Carabinieri di Campodolcino, oltre all’ordinaria attività di prevenzione, hanno svolto servizi perlustrativi a bordo della motoslitta che l’amministrazione comunale di Madesimo ha messo a disposizione degli uomini dell’Arma per il controllo e il rispetto della normativa relativa alla circolazione di mezzi a motore lungo il comprensorio presente in fondo valle. I militari dell’Arma di Campodolcino hanno svolto nel citato comprensorio mediamente 5 servizi a settimana, durante i quali sono stati effettuati 110 controlli ed elevate 4 contravvenzioni per violazione dell’ordinanza comunale n.43/2010.
I controlli, estesi anche alle località Starleggia e San Sisto di Campodolcino, hanno evidenziato che durante la trascorsa stagione invernale i conduttori di motoslitte si sono dimostrati molto più rispettosi delle norme di circolazione, sia per un accresciuto senso di responsabilità che per l’inasprimento del regolamento comunale, che prevede adesso la misura accessoria del sequestro ai fini della confisca del mezzo nei casi di reiterato accesso in “zona rossa”, circolazione senza targa o con targa priva di bollo annuale e omesso rispetto dell’obbligo di fermarsi all’alt intimato dalle forze di polizia.
Anche per il futuro i Carabinieri di Campodolcino continueranno a svolgere servizi per il controllo della circolazione sugli itinerari destinati alle motoslitte, sempre più diffuse in Valle Spluga, per garantire la sicurezza degli appassionati e degli utilizzatori occasionali di questi mezzi, che richiedono sempre prudenza e attenzione nella guida, come ricorda l’infortunio occorso lo scorso marzo nella frazione Montespluga, quando la passeggera di una motoslitta precipitò per alcune decine di metri dal ciglio del percorso, riportando gravi ferite che richiesero il trasporto della donna all’Ospedale di Sondalo. (Cap. Lorenzo Lega)